La situazione nella striscia di Gaza diventa ogni giorno più drammatica. Dall’inizio dell’operazione “Margine protettivo” le vittime palestinesi sono più di 600, di cui l’80% civili. A queste si aggiungono più di 3000 feriti. Di fronte a un simile massacro non si può restare in silenzio. Dobbiamo scrollarci di dosso la polvere dell’indifferenza e chiedere tutti insieme l’immediato cessate il fuoco e la costruzione di una pace fondata sul dialogo, sul reciproco riconoscimento e sulla convivenza dei due popoli. Finora la comunità internazionale è stata inerte e la sua opera di mediazione, compresa quella dell’Unione europea, si è dimostrata inconsistente e improduttiva di effetti. Per tali ragioni, a livello nazionale Libera ha chiesto a tutti di alzare la bandiera della pace, organizzando momenti di riflessione su quello che sta succedendo.
A Foggia lo abbiamo fatto con la veglia di lunedì, organizzata dall’Azione Cattolica e tenutasi in Cattedrale, e lo faremo ancora venerdì 25, alle 20.30, presso l’Isola pedonale, con un presidio organizzato da Libera Foggia, il Vangelo della Vita, Africa United, Link Foggia e con la partecipazione del Centro culturale islamico di Foggia, che ci porterà la sua testimonianza. Sarà l’occasione per parlare della tragedia che si sta consumando in Palestina e per rompere il muro d’indifferenza che la circonda. Chiediamo a tutti i cittadini e a tutte le associazioni di alzare con noi la bandiera della pace, aderendo e partecipando al presidio di venerdì. Scegliamo insieme di stare dall’unica parte che riteniamo legittima: quella delle vittime. È il solo modo che abbiamo per restare umani e per non rassegnarci alla violenza.
LIBERA. ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE
COORDINAMENTO PROVINCIALE DI FOGGIA
IL VANGELO DELLA VITA
AFRICA UNITED
CENTRO CULTURALE ISLAMICO DI FOGGIA
LINK FOGGIA