“Invito il sindaco Franco Landella a prestare ascolto alle proposte dei giovani avvocati foggiani”. Lo afferma Alfonso De Pellegrino, componente della Segreteria provinciale, ritenendo “fondati i rilievi avanzati sul costo dell’operazione e sulla complessiva organizzazione logistica degli uffici giudiziari”.
“Vero è che la scelta dell’Amministrazione Mongelli è stata dettata dalla necessità di far fronte alla ‘emergenza’ provocata dalla riorganizzazione delle circoscrizioni giudiziarie – continua De Pellegrino – ma la riflessione andava discussa coinvolgendo tutte le rappresentanze degli operatori della giustizia.
Occorre approfondire la questione e verificare se ci siano ostacoli formali all’ampliamento degli uffici all’interno dell’area riservata al Tribunale: soluzione certamente più funzionale e notevolmente meno onerosa di quella attuale. Una nuova struttura potrebbe realizzarsi in 2-3 anni spendendo meno della metà di quanto è stato programmato nell’ipotesi di opzione d’acquisto.
Limitando a questo lasso di tempo l’emergenza aumentano le possibilità di risolverla con il fitto di locali idonei piuttosto che impegnarsi all’acquisto di un palazzo destinato ad ospitare tutt’altro genere di uffici.
Tutti condivisibili elementi di valutazione offerti all’Amministrazione comunale, ai quali fa da sfondo un’inquietante inchiesta giudiziaria. Mi pare ci sia materia per approfondire la riflessione – conclude Alfonso De Pellegrino – anche con il contributo dei gruppi consiliari di minoranza”.