418 monete antiche, finora custodite nel Museo Nazionale Criminologico di Roma, saranno finalmente trasferite ed esposte nel Castello di Manfredonia”. Lo annuncia l’on. Michele Bordo (PD), presidente della Commissione Politiche UE della Camera, dopo aver ricevuto la notizia dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, “con il quale negli ultimi mesi ho portato a conclusione il lavoro avviato poco più di un anno fa per restituire alla nostra terra questo ‘tesoro’ archeologico”.
Le monete, 414 delle quali in argento, risalgono al V ed al III secolo avanti Cristo, furono rinvenute nell’antica Arpi, area poco distante dalla romanica Siponto, e confiscate nel 1952 per finire, dopo 10 anni, al Museo Nazionale Criminologico, “dove sono state recuperate anche grazie all’intervento dell’ex ministro Massimo Bray – continua Bordo – In questi mesi è stato svolto un puntuale lavoro di pulizia e restauro del tesoretto, oggi concluso con l’autorizzazione al suo trasferimento da Roma a Manfredonia.
Ho informato personalmente il sindaco Angelo Riccardi, comunicandogli la disponibilità del ministro Orlando a partecipare all’evento organizzato per l’esposizione delle monete – conclude Michele Bordo – che ora dovranno essere valorizzate anche per promuovere l’immagine del Museo e della Città di Manfredonia”.