Martedì 19 Novembre 2024

Si infervora il dibattito per la gestione del LUC. La risposta dell'assessore Cascavilla

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Da alcuni giorni si è andata inasprendo la polemica intorno al Laboratorio Urbano Culturale, noto col più semplice acronimo LUC, in vista del rinnovo del’affidamento in gestione di quella che è divenuta ormai una istituzione cittadina. I motivi del contendere sono diversi e articolati. Abbiamo pubblicato nei giorni scorsi un documento alquanto critico sottoscritto da sette associazioni locali (Lavoro e welfare, Avi, Legambiente, Bianca Lancia, Manfredonia TV, Centro Cultura del Mare, DauniaTur) aspiranti alla gestione del Luc.

Di seguito pubblichiamo la lettera inviataci dall’assessore alla cultura Paolo Cascavilla, con la quale chiarisce gran parte dei punti controversi.

“Mi è giunta una lettera nei primi giorni di giugno (redatta il 29 maggio, a me arrivata il 4 giugno) con oggetto: “processo partecipato di definizione del piano esecutivo di gestione per il LUC…” . Il nuovo bando era già stato inviato a tutta la giunta già da alcuni giorni. Nella lettera firmata da 11 associazioni si chiedeva: “a nome dell’associazionismo cittadino di riconsegnare i locali del LUC di Manfredonia al mondo dell’associazionismo sipontino e di salvaguardare i valori civici di partecipazione e di condivisione, nonché di legalità e di buona gestione dei beni pubblici”.

In merito devo sottolineare che del Luc si parla da un anno e non vi è stato incontro delle associazioni sulla legalità che non abbia discusso del Luc; a volte gli incontri mi sembravano un pretesto solo per parlare del Luc, indicato come fonte dei mali di questa città. Vi sono stati articoli di giornali, accuse al sottoscritto di collusione, mail anonime… Del Luc come di tutti gli spazi pubblici (quelli aperti e quelli chiusi) se ne è parlato ampiamente nelle decine di incontri dell’elaborazione del Piano sociale di zona. Se ne è parlato recentemente anche con un gruppo di giovani del 2° piano di zona, sottolineando il rapporto che anche i giovani delle periferie devono stabilire con tutti gli spazi dedicati ai giovani. Al di là del tono perentorio della lettera (consegnare il luc all’associazionismo sipontino), sento il dovere il riconsegnare il Luc alla città, ai giovani, in particolare a quelli che hanno meno strumenti di conoscenza…

Nella lettera si avanza il sospetto di avere inserito clausole che favoriscono l’attuale gestione. Si dice che nel bando è scritto che bisogna avere gestito “una struttura similare” da almeno due anni. Una espressione che non vi è nel capitolato, dove è scritto che è necessario avere gestito negli ultimi due anni “attività similari a quelle indicate nel presente appalto”. Vi devo dire quanti sono a Manfredonia gli Enti e i soggetti che hanno gestito “attività similari”? E poi c’è l’avvalimento. E cioè la possibilità di chiedere a Enti e soggetti esterni di offrire un supporto e una garanzia. Sulla base del Capitolato possono partecipare in molti. Occorre impegnarsi e studiare i documenti citati.

La somma. Nell’altro bando era (rapportata ai 7 anni) di circa 400.000,00 Euro e ora è di circa 160.000,00. Prima è stato possibile utilizzare finanziamenti del Piano sociale di zona e ora non più. Ma nel bando sono indicate altre fonti di finanziamento. Vi è il bar (ma un bar diverso…), bisogna attingere ad altre forme di finanziamento…

Il dibattito sugli spazi pubblici, quelli aperti e quelli chiusi, è questione importante. Il progetto dell’assessorato sul piano dei tempi e degli spazi, i percorsi sicuri casa-scuola, le piazze, i parchi giochi… vi è una grande attenzione delle famiglie per la cura di tali spazi (su questi temi abbiamo tenuto incontri e somministrato questionari).

Per quelli chiusi (teatro comunale, biblioteca, la casa dei diritti, il Centro sociale anziani, il Centro ascolto famiglie, il centro per i minori e il centro polivalente per i disabili…) i capitolati sono costruiti tenendo sempre conto che devono essere luoghi di partecipazione e di cittadinanza attiva. Sulla base di un contratto chiaro (come quello che si farà per la casa dei diritti a Siponto che aprirà fra alcuni giorni, ed è altrettanto importante del Luc e come il contratto che si farà per il Luc). Un contratto con regole chiare sugli obblighi dell’Amministrazione pubblica e su quelli del concessionario, con la possibilità da parte dell’Ente della rimodulazione e della rescissione del contratto.

Insomma va salvaguardata per tutti i luoghi suddetti l’appartenenza alla pubblica amministrazione, sulla base di un contratto pubblico e trasparente, definito anche nei particolari. Un concessionario che deve pagare se sbaglia. Rispetto al Luc, nessuno può pensare di gestire il Luc o di vincere la gara se non vi è un coinvolgimento forte di un partenariato autorevole (e per questo sono stati allungati i tempi della scadenza. Non più il 25 luglio ma la metà di settembre).

A settembre poi uscirà un avviso pubblico per una manifestazione di interesse per la gestione di due beni confiscati alla criminalità organizzata. E sarà rivolto in particolare alle associazioni”.

 

Articolo presente in:
News
  • Quante associazioni ci sono in città ? Qualcuno che ci faccia un elenco,grazie !
    Come già detto da altri,l’Anonimato non è affatto per i vili,ma è una forma di contestazione educata e democratica di chi non si sente di dover apparire per autopubblicizzarsi e autocelebrarsi…di chi non gliene importa più di tanto di elezioni e di prendere voti per quello che dice veramente e sinceramente …. e senza offendere nessuno con aggettivi di 1^ Legislatura.
    Il L.U.C. deve ritornare nelle mani del comune di Manfredonia,come ha giustamente detto il Sindaco Angelo Riccardi e qui non si discute! Anche le Associzioni dei miei tempi, accettavano cittadini e cittadine e giovani interessati…… indipendentemente dalla loro età ! Grazie e grazie per lo spazio che la Redazione concede a gente senza nome ma con educata e rispettosa osservanza delle buone ed educate maniere e con la voglia di far sentire solo la loro voce….senza nome e cognome. Grazie !!!

    Anonimo democratico 19/07/2014 9:06 Rispondi
  • In risposta al Nick “anonimo”. Innanzitutto nn sono l’ex assessore, sono il Presidente dell’ Associazione ” Impegno Comune”. La storia ci dimostra che le idee si rafforzano nel momento in cui ci si mette la faccia, idendificandosi, la ” democrazia anonima” è dei vili.
    Per risponderti, nello specifico sul tema Luc, posso dirti che, pur nn essendo il difensore degli attuali gestori del Luc, chi ti parla a 50 anni ha cominciato a frequentare tale struttura, per mia passione musicale, suono la chitarra, posso garantirti che il Laboratorio è un punto di contatto sociale interessante, dove chiunque viene accolto dal 15enne al 50enne come me, con interessi diversi, un luogo laborioso. Le polemiche scatenate da varie associazioni nn le capisco.

    Pasquale Bisceglia 18/07/2014 15:33 Rispondi
  • CI SI ASPETTAVA UNA RISPOSTA DA UNO DEGLI INTERVENUTI PER CASO… CHE NON ANCORA ARRIVA…PECCATO PERCHE’ POTEVA EVENTUALMENTE AGGIUNGERE PIU’ QUALITA’ ALLA DISCUSSIONE SUL VERO VALORE E DESTINAZIONE D’USO DEL NOSTRO L.U.C. ” PAGATO DAI CONTRIBUENTI ONESTI DI MANFREDONIA” !!!!

    FEGATINO AL VINO ROSSO 17/07/2014 8:31 Rispondi
  • HO LETTO ANCHIO LO STESSO ARTICOLO DI MATTEO, MA QUESTI SONO INTERESSATI A FARE VOLONTARIATO O VOGLIONO I SOLDI PUBBLICI. IO HO LA SENSAZIONE CHE SONO INTERESSATI AI 400.0000EURO, ALTRO CHE VOLONTARIATO

    maria 16/07/2014 8:01 Rispondi
  • Potrei porre una domanda all’Ex Ass.re P.Bisceglia : Cosa ne pensa Lei ….( non dell’anonimato di garbati e civilissimi cittadini che pur non volendo apparire,hanno tutto il diritto di parlare e non farsi ” pubblicità ” ….buttiamola così) ,….ma di tutta la storia legata e collegata al LUC e quali interessi spingono tutte queste associazioni ad acquisirne la gestione ? La ringrazio.

    anonimo cittadino 16/07/2014 7:08 Rispondi
  • Questi stanno sempre sui giornali a frignare, associazioni, fanno finta di occuparsi di problemi cittadini, ma poi sotto per sotto …. fregano il paesano. Si era capito subito che erano interessati ad altro e lo facevano per il proprio tornaconto. Bah

    lorenzo 15/07/2014 19:06 Rispondi
  • ma queste associazioni non sono le stesse che da un po di tempo si occupano di eolico, sono proprio loro, ecco a cosa portava la manfrina sull’eolico, volevano mostrare al sindaco di essere qualcuno, sindaco e dagli sto piatto di legumi, così si sfamano pure loro e la finiscono di rompere i co….i

    matteo 15/07/2014 18:57 Rispondi
  • Ho letto in un altro articolo che queste sette associazioni, si lamentano dei soldi messi in questo appalto per il luc, rispetto a quello scorso, vi definite, persone che fanno volontariato e che vi occupate delle categorie deboli, per il bene della nostra società, siete dei volontari, bene, allora fate volontariato, ma senza soldi pubblici, 170,000 euro sono sufficienti per fare volontariato gestendo il luc, o sono i soldi pubblici a farvi gola?

    libero 15/07/2014 18:49 Rispondi
  • Condivido il pensiero del signor Bisceglia e il discorso della democrazia,ma credo che non si possa impedire liberamente parlando ad un cittadino /a di rimanere educatamente e civilmente nell’anonimato.Purchè si rispetti le buone regole di educazione e di civile confronto !!! Ringrazio la Redazione per la parola che concede a tutti gli anonimi educati e rispettosi del pensiero altrui. Buona sera a tutti e grazie.

    Anonimo 15/07/2014 18:01 Rispondi
  • Questi saccenti, sempre pronti a commentare ogni articolo, quando avranno il coraggio di firmarsi, anziché blaterare con nick stravaganti.
    Mi risulta che siamo in democrazia e firmandosi certamente nn si va in galera.

    Pasquale Bisceglia 15/07/2014 17:03 Rispondi
  • Questi saccenti, sempre pronti a commentare ogni articolo, quando avranno il coraggio di firmarsi, anziché blaterare con nick stravaganti.
    Mi risulta che

    Pasquale Bisceglia 15/07/2014 17:00 Rispondi
  • Il bando, la lettere delle associazioni, la risposta di Cascavilla che non smentisce il tutto e gli sfottò del Di Sabato su Facebook, che sa di aver vinto già il bando, sono già belle, pronte e stampate.
    Destinatario: Corte dei Conti.

    E vediamo chi ride ora…

    Mario 15/07/2014 16:29 Rispondi
  • Ho avuto esperienze personali in ambito associativo e senza prendere posizioni per nessuna delle parti in causa o tanto meno schierarmi politicamente ….credo sia giusto affidare il così detto LUC,al mondo delle associazioni in modo che lo rendano più URBANO e PLURALISTA possibile.
    Le richieste fatte da una nutrita componente di associazioni Sipontine, non possono essere cestinate o usate come merce di scambio socio-politico-culturale !!!
    Occorre liberare il LUC da ogni tentacolo pseudo-politico e riconsegnarlo alle esigenze reali dei cittadini di Manfredonia amanti e appassionati di ogni natura artistica ….che sia musicale,teatrale,cinematografica,etc.etc.etc.!!!

    Dear Frenky Box 15/07/2014 16:14 Rispondi
  • “A settembre poi uscirà un avviso pubblico per una manifestazione di interesse per la gestione di due beni confiscati alla criminalità organizzata. E sarà rivolto in particolare alle associazioni”.

    Praticamente ha estromesso le associazioni con questa perla finale. Ormai siamo stati usurati da questi finti preti come l’Assessore sopra citato.

    Siete la rovina della città

    Basta Cascavilla 15/07/2014 15:37 Rispondi

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