Nove corse andata e ritorno, dal lunedì al sabato compreso, a cui se ne aggiunge una ulteriore doppia festiva: un rimedio allo stress di spostarsi con l’auto per raggiungere le spiagge che danno sul lungomare, come anche quelle della Riviera Sud.
E’ entrata nel vivo l’estate e, in particolar modo nel fine settimana, le nostre spiagge si riempiono di concittadini e bagnanti che ci raggiugono dalle città limitrofe: tutti accomunati nella ricerca del refrigerio da procurarsi nelle acque del Golfo.
C’è chi preferisce la scogliera dell’Acqua di Cristo, chi la sabbia della spiaggia che giunge sin sotto il faro, chi la Riviera Sud e c’è chi, invece, sceglie uno dei tanti arenili affacciati sul Lungomare del Sole. E’ fisiologico che la circolazione stradale ne risenta, non fosse altro per il notevole aumento delle persone che convergono in larga parte verso il mare. Ci si potrebbe avvalere dei mezzi pubblici, risparmiandosi lo stress della guida, della ricerca di un parcheggio e, magari, anche la fatica di andare a piedi, ma langue ancora questa che è un’inclinazione, più che una vera e propria “cultura”.
“La linea 5 urbana – spiega l’Assessore Antonella Varrecchia – è quella che da Via Gargano, passando per Via della Croce ed il Lungomare di Siponto, porta al villaggio Ippocampo. Dal primo luglio, sino al 31 agosto prossimo, il servizio è ampliato e si effettuano nove corse di andata e ritorno (Via M. Barone – Ippocampo, ndr) ogni giorno; a queste si aggiunge, poi, una ulteriore doppia corsa festiva. E’ la linea ideale per essere utilizzata da quanti vogliono raggiungere con mezzi pubblici gli arenili che danno sul Lungomare del Sole, ma anche per tutti quelli che prediligono una delle spiagge della Riviera Sud”.
“E’ il caso di far notare ai più distratti che il Lungomare del Sole è una strada a doppio senso di marcia e le apposite zone dove è possibile parcheggiare sono opportunamente segnalate. Parimenti ricordo, infine, che sino al 15 luglio prossimo è attivo un apposito indirizzo di posta elettronica a cui far pervenire le proprie osservazioni e proposte sul trasporto pubblico locale”, conclude Antonella Varrecchia.
Si provi ad andare un pizzico oltre la pigrizia, mentale più che fisica, di immaginarsi il posto della propria auto… accanto a se stessi: sotto l’ombrellone. L’area di parcheggio prospiciente il centro Cesarano è sufficientemente capiente e vicina ai lidi. Ciò permette di parcheggiare l’automobile a breve distanza, se proprio non si riescono a far coincidere le proprie esigenze con i servizi offerti dai mezzi pubblici: potenziati in questo caso, nella frequenza del servizio offerto agli utenti, sino al termine della stagione balneare.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia
