Il Comune ha avviato le procedure per la realizzazione dei lavori di riqualificazione architettonica e rigenerazione urbana dell’area che fa perno sulla piazza dell’ex Gesuitico: opere progettate dall’Amministrazione Calvio e finanziate dalla Regione Puglia con lo stanziamento di 1.240.000 euro rivenienti dai fondi del Piano Integrato di Sviluppo Territoriale (PO FESR 2007-2013).
L’intervento ha come obiettivo la tutela degli elementi architettonici e urbanistici di maggiore pregio e la valorizzazione sociale degli spazi, già avviata con l’installazione della connessione wi-fi gratuita anche questa a cura della precedente Giunta.
I lavori non avranno alcun costo, attuale o futuro, per il Comune di Orta Nova e tutte le opere dovranno essere realizzate seguendo rigorosamente le procedure di evidenza pubblica, previste a partire dalla selezione dei tecnici.
Questo progetto strategico fu messo a punto a luglio del 2011, in meno di 60 giorni dall’elezione della sindaco Calvio, che seppe cogliere con rapidità ed efficienza un’opportunità offertaci dalla Regione Puglia e mettendo finalmente a frutto il valore dell’Unione dei 5 Reali Siti.
Durante tutto l’iter seguito l’Amministrazione Calvio ha coniugato la tutela di un bene comune con il pieno controllo pubblico sull’intera filiera progettuale, partendo dall’affidamento della delicata funzione di responsabile unico del procedimento ad un dirigente della pubblica amministrazione, l’ing. Michele Bruno, estraneo alle logiche ed ai sistemi prima imperanti a Palazzo di Città e che oggi stanno riacquistando forza.
Questo è stata capace di fare Iaia Calvio nelle prime settimane di governo della città, mentre l’attuale sindaco ha deciso di impegnare le sue energie esclusivamente nella ricostruzione del sistema che ha consentito al centrodestra di indebitare fino al collo il Comune, di saccheggiare il territorio urbano e perfino di svendere la dignità di Orta Nova alle decine di abusivi che oggi affollano di nuovo gli angoli delle strade.
Un segnale del ritorno al passato in grande stile che potrebbe essere ulteriormente avvalorato dalla ripresa degli espropri nella desolante zona PIP, inutile esborso di denaro pubblico a beneficio di pochi e ben noti privati.
Contro questo sistema, contro gli incantatori, i calunniatori ed i loro trasversali clienti, ci siamo battuti al fianco di Iaia Calvio e continueremo a farlo anche rivendicando con orgoglio i risultati ottenuti nei due anni di governo impiegati a rompere il maleficio del centrodestra ed a mostrare ai cittadini che ad Orta Nova ci sono amministratori e tecnici onesti e capaci.