Quando Rita Vaccarella propone, il pubblico sipontino risponde in massa. Grande affluenza e tantissimo entusiasmo ieri sera per “Expression of Dance ‘14”, lo spettacolo di fine anno accademico, organizzato dalla Scuola di Arti Sceniche “My Dance” di Manfredonia. Con un’affascinante chiaro di luna, nella splendida Piazza Papa Giovanni XXIII, è andato in scena uno “spettacolo” straordinario, che ha visto protagonisti tutti gli allievi di una delle più importanti scuole di arti sceniche della Capitanata. La direttrice artistica della scuola è la conosciutissima Rita Vaccarella, un vulcano artistico, capace sempre di sorprendere, emozionare e convincere. Lei è una vera direttrice d’energia, che scandisce i tempi, utilizza tutte le capacità tecniche ed artistiche dei suoi allievi, per confezionare uno spettacolo che non si può etichettare con la semplice denominazione: “saggio di fine anno”.
La prima opera proposta è stata “La Fiaba del Bosco”, un libero adattamento della famosissima fiaba di “Cappuccetto Rosso”. In scena una performance emozionante e simpatica con gli allievi più piccoli della scuola. Nonostante la tenerissima età degli artisti in scena, è quasi tutto perfetto. La ricerca musicale è notevolmente curata, spicca nella “playlist” musicale dell’opera, le coinvolgenti colonne sonore di “Io non ho paura”, composte da Ezio Bosso, che scandiscono il tempo, il ritmo e l’intensità storica della fiaba più conosciuta di tutti i tempi. In questa opera, la trama cambia notevolmente, per dare spazio ad un esperimento educativo ben riuscito, che si è basato sull’importanza del perdono e della riqualificazione sociale.
La vera rivelazione della serata è sicuramente la seconda opera “The sleeping beauty a gothic romance”, un’originalissima rivisitazione della tradizionale fiaba europea “La bella addormentata nel bosco”. L’ambientazione è apparentemente nota. Invece questa volta, la piccola aurora – interpretata dalla leggiadra Desirèè Manzella – è stata catapultata nell’oscurità dell’epoca storica del gotico. La rivisitazione è davvero affascinante. Un’ambientazione cupa e tenebrosa, che viene sottolineata dalle scelte musicali, che spaziano dal “Dies Irae”, la sequenza tratta dalla messa da “Requiem” di Mozart, ad una particolarissima versione di “Sweet Dreams” di Emily Browning, per arrivare all’Allegro non molto di Antonio Vivaldi e alla recentissima interpretazione di “Once Upon A Dream” di Lana del Rey. Un momento che ha colpito tutti, e che ha incollato tantissima gente, per osservare questa rivisitazione davvero interessante, che ha mescolato momenti di puro “liricismo” ad alcuni momenti di forza e potenza. Una versione “apocalittica” che congela il tempo, dal XII secolo, anno storico del gotico, all’epoca attuale dei “selfie”. Il tempo – una piccolissima caratteristica che rende immortale uno dei personaggi- conserverà per sempre quel sogno d’amore, che ha intrappolato Aurora e che verrà risvegliata solamente dal suo vero amore.
Simpatici e divertenti i momenti legati all’Hip-Hop Explosion, una reale esplosione di ritmi, musiche, colori, passioni ed energie. Durante la serata è stata presentata anche la terza opera dello spettacolo “Il sogno di Dorothy”, un’opera liberamente ispirata al romanzo “Il Meraviglioso Mondo di Oz”. In scena nuovamente una simpaticissima esibizione dei più piccoli, sostenuta da un attento e preciso intervento da parte degli allievi dei corsi avanzati della scuola. Scenari umani che hanno impreziosito un’opera riletta in una chiave magica, sognante e moderna.
La serata si è conclusa con un viaggio entusiasmante, attraverso gli usi, i costumi, le sonorità del “SoundBritiShow”, un coinvolgente viaggio per scoprire la musica britannica. Dopo l’Africa e l’Inghilterra, spazio ora alla musicalità delle band britanniche, che hanno accompagnato gli allievi della scuola, in un vero e proprio show, fra danza e musica. Tantissime la canzoni protagoniste di questo momento, da “Satisfaction” dei Rolling Stones, a “Candy” di Robbie Williams, per arrivare a “Don’t Stop me now” dei Queen, e a tantissime altre melodie storiche della musica britannica.
Un appuntamento ricco di qualità, talenti ed emozioni. Durante la serata è intervenuto anche il Consigliere Regionale di Forza Italia Giandiego Gatta, che ha sottolineato il grande salto di qualità che ogni anno questa grande realtà dello spettacolo di Capitanata compie. Il merito di tutto ciò è sicuramente degli allievi, dei genitori, dello staff della scuola, ma soprattutto dell’instancabile forza creativa di Rita Vaccarella, una “super-woman” dello spettacolo, che ogni volta batte tutti, con la sua creatività, con l’impegno e con una sana e pulita competizione con le altre realtà del nostro paese. Una notte colma di stelle e di talenti, che si sono esibiti in uno spettacolo magistralmente prodotto ed organizzato. Una cornice che ha impreziosito i talenti e le nuove generazioni della nostra città, che cercano di studiare le discipline artistiche partendo dall’energie e dalle professionalità del territorio.
Felice Sblendorio
In tutta questa storia io volevo un ricordo di mia nipote con una fotografia, sapete quanto ho pagato? 2 foto 8 euro da un fotografo che nn so se ha la partita iva. Meditate gente, meditate.
x Nico Giordano ,
il mio nome è Salvatore Favia sono il fotografo ufficiale del saggio della MY DANCE .
per prima cosa la mia partita iva è 03926680715
e seconda cosa non capisco tutta questa polemica sui prezzi , dal momento che non è mai venuto nel mio studio a visionare le foto.
pertanto se vuole screditare qualcuno la invito prima ad informarsi meglio e poi parlare .
Saluti
Te la suoni e te la canti….ma ci faccia il piacere..
Trovo questo genere di spettacoli una vera e propria speculazione delle palestre sulla pelle dei bambini con genitori che stanno a guardare!!!!
Bravissimi
Un fiume in piena di energia, creatività, talento.