Con delibera di Giunta, atto di indirizzo per la riduzione della spesa corrente del Comune di Manfredonia, “ai fini del contenimento dei costi a seguito della riduzione delle entrate per trasferimenti e impedire l’ aggravio della imposizione fiscale locale”. Riduzione da operare attraverso i seguenti provvedimenti elencati nella delibera:
– riduzione del 5% degli importi dei contratti per fornitura di beni e servizi, salvo suo aggiornamento o adeguamento sulla base di specifiche circostanze per alcuni casi, precisando che in fase di rinnovo delle procedure per il riaffidamento delle relative prestazioni dovrà prevedersi analoga riduzione;
– riduzione del 5% della voce del fondo per il salario accessorio, personale comparto, di cui all’art. 15 comma, 2 CCNL 1998 (monte salari 1997);
– riduzione del 5% della voce del fondo per il salario accessorio, personale dirigente, di cui all’art. 26, comma 2 CCNL 1999 (monte salari 1997);
– riduzione del prezzo del contratto di servizio con l’ ASE SpA per un importo corrispondente al 5% della voce del salario accessorio dei relativi contratti aziendali, con invito alla rinegoziazione dei relativi contratti aziendali, come meglio definito con successivo atto ;
– applicazione della normativa che impone che gli importi e i prezzi dei contratti aventi ad oggetto acquisto o fornitura di beni e servizi non siano superiori a quelli derivati, o derivabili, e comunque non siano superiori ai prezzi di riferimento, ove esistenti, o ai prezzi dei beni e servizi previsti nelle convenzioni quadro stipulate da Consip S.P.A;
– eliminazione dei fitti passivi, dando atto che le esigenze già soddisfatte con tali immobili andranno soddisfatte mediante la migliore utilizzazione dei beni del patrimonio comunale, grazie alla acquisizione della disponibilità della ex sede della Sezione staccata del Tribunale di Foggia, ora “Palazzo della Sorgente”.
Graziano Sciannandrone
La delibera completa:
Lsu che ristrutturano il macello
Ma le regole sugli appalti le conoscete?
Finalmente qualche fetta di prosciutto… si è tolta dagli occhi di qualcuno. Pagare tanti soldi per fitti passivi all’anno, a mio modesto parere è stato una vero “dissanguamento” di risorse pubbliche correnti.
Con tanti soldi pagati si poteva accendere un mutuo e fare una palazzina che rimaneva di proprietà demaniale…. invece si è fatto ingrassare il c…. ai soliti noti che hanno fatto lo stesso ragionamento… al contrario… tanto alla fine….. paga sempre Pappagone.
In tutti questi anni si poteva,inoltre, ristrutturare/adeguare l’ex macello… con le tante maestranze specialistiche di LSU a disposizione… si poteva fare…. e risparmiare… evidentemente non si doveva fare per tante ragioni “Privatistiche”.