Necessario dotare il servizio TPL di innovazioni organizzative e tecnologiche. “Sarà attivo fino al 15 luglio prossimo un apposito indirizzo di posta elettronica per raccogliere segnalazioni e suggerimenti”, dice l’Assessore Varrecchia.
L’utilizzo dei mezzi privati negli spostamenti genera emissioni sonore ed elementi pericolosi per l’ambiente e le persone, ed incide pesantemente sulla qualità della vita del cittadino nel suo complesso.
Purtroppo, però, i finanziamenti dello Stato al trasporto pubblico si sono ridotti dai 6,4 miliardi del 2010 ai 4,3 nel 2013 e, in alcuni casi, le aziende si sono trovate nella condizione di non riuscire più a offrire il proprio servizio. Conseguenza amara, ma fisiologica, di questa realtà è stato l’aumento dei costi delle singole corse, cresciuti del 64% negli ultimi 12 anni a livello nazionale, mentre il costo degli abbonamenti è cresciuto del 29%.
Dall’analisi condotta dall’Amministrazione Comunale, così come anche riportato nel Piano di riprogrammazione della Regione Puglia, è emersa la necessità di dotare il servizio di trasporto pubblico locale di innovazioni organizzative e tecnologiche, mirate all’attuazione di una serie di azioni ben definite: “Ridurre il servizio offerto in eccesso in relazione alla domanda; aumentare qualitativamente e quantitativamente – spiega l’Assessore ai Trasporti, Antonella Varrecchia – quello a domanda elevata (per esempio il collegamento tra il centro urbano, le aree nuove dei Comparti ed il centro cittadino di Siponto); rideterminare i servizi minimi e rivisitare i programmi di esercizio; eliminare le sovrapposizioni con l’integrazione tra i servizi urbani ed extraurbani sulle direttrici prive di continuità insediativa”. Tutte innovazioni che rientrano tra gli obiettivi di razionalizzazione ed efficientamento della programmazione e della gestione del servizio, che può divenire ancor più essenziale nella sua funzione di raccordo tra le aree periferiche e il centro cittadino, soddisfacendo esigenze di mobilità lavorativa, scolastiche, amministrative, sociali e sanitarie.
A tal riguardo l’Assessore Varrecchia chiede la collaborazione di tutti, segnalando che “Nell’ottica di una riorganizzazione del servizio di T.P.U. (che avviene attraverso le cosiddette “circolari”), fino al 15 luglio 2014 sarà attivo un apposito indirizzo di posta elettronica per raccogliere segnalazioni e suggerimenti”.
Chiunque voglia concorrere costruttivamente, in maniera propositiva, a questo processo di crescita collettiva e partecipata dei servizi di cui poter fruire, potrà farlo inviando una mail a: trasporti@comune.manfredonia.fg.it
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia
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sarebbe il caso di offrire maggiori corse serali nel periodo estivo ,,,,,,,, sopratutto per chi vive in periferia
servirebbe una riorganizzazione dei percorsi perchè le periferie, compresa Siponto, soprattutto i comparti sono isolate. Poi sarebbe meglio numerare le linee in modo crescente amzichè 6bis 6C MERCATO 1 MERCATO 2 sarebbe più funzionale nemerarle da 1 a 10 per esempio…