“La tentata rapina di ieri sera a Foggia, con la città paralizzata da incendi plurimi a scopo diversivo e il presidio militare del territorio da parte della banda criminale che ha agito, merita il più alto allarme e la più incisiva risposta da parte del Governo e dello Stato.” Lo dichiara il sottosegretario alle Riforme Ivan Scalfarotto, che aggiunge “È vero che non si lamentano feriti e che il piano dei malviventi è fallito; ma questo non deve essere per noi motivo di sottovalutazione.”
“Non siamo in presenza di un atto di criminalità comune: la complessità dell’azione, le risorse impiegate, il numero di malviventi coinvolto” dice ancora il sottosegretario “hanno caratteristiche militari, di una vera e propria dichiarazione di guerra per un territorio che ha indici di presenza delle forze dell’ordine decisamente inadeguati alla triste realtà del pericolo mafioso.”
“Lo Stato e il Governo” conclude Scalfarotto “devono raccogliere tempestivamente questo guanto di sfida; per rassicurare i cittadini e salvaguardare la convivenza civile. Sono certo che il ministro Alfano –del quale ho già richiamato l’attenzione sull’accaduto- si farà carico di questa emergenza e interverrà con sollecitudine.”