Il sit-in in Piazza a Manfredonia tenutosi sabato 7 giugno e la Conferenza stampa del 14 giugno sono stati due momenti significativi di informazione e di bilancio sociale sulla lotta promossa dalle Associazioni territoriali per scongiurare l’insediamento invasivo di impianti eolici nel Golfo di Manfredonia e nel mare del Gargano.
“Abbiamo fortemente voluto queste due ultime iniziative, per portare ai cittadini il risultato temporaneo della mobilitazione e per dare atto pubblicamente che, nonostante qualche iniziale contrasto e distinguo, tutte le Istituzioni del territorio condividono oggi l’importanza della battaglia e affermano che essa sarà vinta davvero se nessun progetto di eolico off-shore sarà realizzato nel nostro mare calpestando la volontà e gli interessi dei cittadini”, ha detto Salvatore Castrignano.
Per il Coordinatore Provinciale dell’Associazione Lavoro&Welfare “Anche alla luce di pregresse vicende che hanno compromesso l’equilibrio ambientale, in particolare quella delle aree Enichem ancora da bonificare, dobbiamo tutelare l’integrità del territorio e delle sue risorse naturali dalle insidie dell’eolico off-shore, dei depositi costieri di GPL, delle trivellazioni petrolifere e di altre simili improponibili iniziative. Adesso si apre una nuova fase del nostro impegno, affinché le responsabilità istituzionali vadano a chi intenda operare senza ambiguità valorizzando le nostre potenzialità naturali ed ambientali”.
Silvio Cavicchia, componente del Coordinamento di L.&W., ha aggiunto: “Nel ringraziare tutti coloro che a vario titolo sono puntualmente e chiaramente intervenuti per scongiurare scempi e minacce al nostro territorio e alla collettività, invitiamo chi rappresenta competenze istituzionali e di Governo in materia di politiche nazionali ed europee, a non limitarsi ai proclami generici ma ad operare e rispondere in prima persona con le responsabilità di chi fa riferimento all’azione del Governo per impedire pericolose trivellazioni a due passi dalle nostre coste ed insediamenti di impianti nocivi che privilegiano il profitto di pochi e che possono distruggere ogni possibile azione di rilancio del turismo locale. La qualità del nostro territorio, nei suoi diversi aspetti socio-culturali, economici, antropologici e paesaggistici rappresenta la prima risorsa per lo sviluppo locale”
Infine il referente cittadino di Lavoro&Welfare Giuseppe Quitadamo ha ricordato che “la nostra Associazione ha indicato in più occasioni ed anche in sedi pubbliche e di confronti con le Istituzioni territoriali azioni attive che impedirebbero a chiunque di speculare su una risorsa naturale unica come il mare. In particolare mi riferisco alla opportunità di programmare e realizzare in modo integrato un insieme di eventi che ogni anno esaltino questa nostra cultura e questa nostra risorsa, ponendo al centro uno o più segmenti artistici e culturali che si riferiscono alla storia e alla vita del nostro mare, ad esempio la musica, la pittura, il cinema, i racconti e il teatro”
Quando misi la firma contro l’eolico il mio amico (che allora mi fece firmare il foglio) mi disse che la politica non centrava nulla, ora la notizia che circola sulla lista civica a quanto pare è vera (leggendo anche gli altri commenti non sono l’unico ad aver sentito questa notizia), ora mi chiedo : ma questi hanno fatto qualcosa per il territorio oppure tutto si fa per la politica ? E quindi è anche vero che questa associazione è con il sindaco e hanno avuto il contentino ?
Quante associazioni 60 tutte gestite da questi di lavorowelfare gli altri che fanno?
Lavoro e welfare i soliti nullafacenti che sanno parlare e non fanno niente senza avere rispetto x le altre associazioni. VERGOGNATEVI
Bene grazie per questo articolo. Adesso sappiamo che facce hanno ………. e come si chiamano. Fate la lista civica per riccardi. Cosi noi saremo contenti di ……………….
ma chi siete, ma state solo a darvi arie, ma finitela fateci il piacere, che gente. tanto i manfredoniani non vi cagano non lo capite?
Veramente, io ricordo bene quel sabato 7 cui ci fu la distribuzione di certi volantini, mi sono fermata a parlare con una signora che li distribuiva, dietro cerano tanti altri che stavano li a guardare, cari signori, vi conosco bene voi di lavoro e welfare, sapete parlare, e farvi pubblicita su questi giornali, andate a lavorare ………………
Lavoro e welfare. che presuntuosi, vi attribuite meriti di tante altre associazioni che hanno contributo al coordinamento no eolico, vergogna, sapete approfittare delle situazioni e vi definite gente seria, noi altri delle associazioni, siamo seri e queste porcate non le facciamo. Vergogna parlate pure!
Non capisco: lavoro e welfare ha 4 membri nel direttivo dell’eolico e ora fa uscire un comunicato da solo? A che gioco gioca? Lista civica pro riccardi in arrivo?