Ho letto un comunicato del PD di Lucera in cui viene attaccato il neo Sindaco Tutoloa causa della mia richiesta di sospensione dall’assunzione dell’incarico di assessore.
Non amo intervenire in questi dibattiti, non mi appassionano. Amo altresì la verità. La verità è che il Sindaco Antonio Tutolo non mi ha mai strumentalizzata. Non lo avrei permesso! Ha fatto il mio nome durante la campagna elettorale perchè mi aveva parlato
del suo progetto ed io gli avevo dato la mia disponibilità di massima, considerandolo coraggioso a voler intraprendere quel cambiamento ma chiedendogli di non dichiarare che avevo accettato. Così ha fatto, perchè così era la situazione.
Ho partecipato alla manifestazione di ringraziamento del Sindaco Tutolo, una volta vinte le elezioni, non in veste di assessore, le nomine non erano state fatte ed ho dichiarato che se avessi raccolto l’incarico avremmo realizzato determinate cose.
L’ostacolo era ed è il passaggio di consegne dei miei incarichi in Libera e la mia coscienza.
Anzi, diciamo la mia coscienza ed il passaggio di consegne. All’interno dell’associazione ci siamo resi conto, anche a seguito di scambi
con la direzione Nazionale, che tale percorso di sostituzione non può avvenire in modo repentino, in quanto i progetti intrapresi sono molto importanti ed io non voglio bloccare la giunta del Sindaco di Lucera, che deve iniziare ad operare quanto prima.
A tal proposito gli ho fatto delle proposte che garantiranno l’obiettivo che si era prefisso in tema di trasparenza amministrativa.
Tali proposte sono importanti e vedono il coinvolgimento di Libera anche a livello regionale.
E’ inutile ricordarmi che la società civile deve uscire dalle associazioni ed entrare nei palazzi dove si amministra la cosa pubblica.
Questa riflessione è pienamente in atto e la campagna promossa da Libera “Riparte il Futuro” in tema di trasparenza amministrativa e lottaalla corruzione, è la risposta più forte che la mia associazione potesse dare a questa riflessione.
Stiamo entrando diversamente, facendo politica sana e fornendo strumenti a chi ci amministra.
Attraverso tali strumenti stiamo tentando di garantire a tutti noi la possibilità di controllare chi ci amministra e le attività fondamentali messe in atto.
Non c’è tempo, credetemi, per perdere tempo con illazioni e confusione. Nessun mistero ma solo quanto espresso.
A questo punto dico a tutti noi: buon lavoro!
Daniela Marcone
referente provinciale di Libera