“Chiedermi che cosa è il Gargano, è chiedermi chi sono io, su una zolla vivente e vagabonda”… scrisse Pasquale Soccio nel suo Gargano segreto. Rievocare antiche tradizioni, gli antichi riti che ormai hanno passato il testimone all’era moderna, è il modo di manifestare la nostalgia ed il legame alla propria terra. Michele Prencipe del Centro Equestre Posta Ruggiano, con le sue iniziative cerca di rievocare quegli antichi riti per riscoprire un territorio, il nostro, straordinariamente affascinante e ancora estremamente segreto che ti permette di fuggire dalla realtà vivendola più intensamente. Un modo per collegare il cuore con la terra. Non ci sono più barriere, nessuna distrazione, esiste solo il cielo che si fonde con la terra. E con la transumanza di 40 cavalli allo stato brado, dalla “polveriera” (nei pressi della salita di Santa Lucia verso Foggia) fino a Monte Calvo, da venerdì 13 a domenica 15 giugno passando per l’Azienda Agrituristica Angelo Lombardi (sulla strada per San Giovanni Rotondo), fino ad arrivare a Casa Natura a Bosco Quarto, si è rivissuta quell’antica tradizione che vedeva trasferire mandrie di animali alla ricerca di prati verdi in zone montuose, allontanandoli da campi ingialliti bruciati dal sole d’estate. Una esperienza tutta da vivere.
Raffaele di Sabato
Experienze di vita fantastiche. Come sempre..