Quella di via De Amicis è un’altra tragedia provocata dal disagio, perché solo chi ha problemi economici vive nei pianterreni e non ha denaro a sufficienza per garantire a se stessi ed ai propri familiari case salubri e sicure.
L’esplosione ha spezzato due giovani vite, ha provocato dolore ed ha messo a nudo, oggi come 10 anni fa in via delle Frasche, quanto sia diffusa e radicata l’emergenza abitativa nella nostra città.
E’ compito della magistratura e dei Vigili del Fuoco individuare le cause tecniche di questa tragedia, e non è di alcuna utilità avanzare ipotesi ed assegnare responsabilità.
Per il futuro, sarà compito della prossima Amministrazione comunale moltiplicare impegno e risorse per ridurre ulteriormente il numero di famiglie costrette a vivere in alloggi di fortuna e fatiscenti.