Con delibera di Giunta, approvata la relazione del dirigente dell’8° settore sul “programma degli interventi”, per la stagione balneare 2014, relativa agli interventi di pulizia da eseguirsi sulle scogliere, arenili e spiagge ad alto uso non in concessione ai privati e di competenza del Comune di Manfredonia.
La spesa complessiva occorrente per far fronte all’iniziativa è stimata in € 32.500,00 e trova copertura al capitolo n° 4811 ad oggetto “Pulizie spiagge”, del PEG provvisorio del 2014.
La delibera segue la relazione dell’Assessore all’Ambiente avv. Adamo Brunetti, nel quale si specifica che (..)”con l’avvio della stagione estiva si rende necessario avviare la procedura per l’attivazione degli interventi volti a consentire un adeguato uso delle scogliere, arenili e spiagge; è intendimento dell’A.C. garantire, anche per la corrente stagione balneare, la regolare pulizia delle spiagge libere, arenili e scogliere ad alto uso non in concessione ai privati e di competenza del Comune di Manfredonia, al fine di migliorare il grado di ricettività turistica; l’intervento riguarda esclusivamente i tratti di litorali, a partire dall’“Acqua di Cristo” fino alla “Spiaggia Castello”, da Siponto fino al canale Peluso non in concessione ad alto uso; a tal fine, l’ufficio tecnico del settore Ambiente ha predisposto una relazione sul “Programma degli interventi” per l’anno 2014, caratterizzato da interventi ordinari e straordinari da eseguirsi nel periodo da giugno – settembre c.a, che prevede una spesa di €. 32.500,00.
Si aggiunge inoltre che “il Comune non è dotato di personale specializzato e di attrezzature idonee in grado di assicurare la puntuale e regolare esecuzione degli interventi sul litorale, per cui si ravvisa la necessità di avvalersi di Ditte esterne operanti nel settore; (…) e per questo procedere all’esecuzione di detti interventi a mezzo di cottimo fiduciario”.
Graziano Sciannandrone
Se mi date 3000 euro ve la ripuliscoda resta a piedi da solo e anche subito e bene!
i concessionari delle autorizzazioni, i vari titta, de marzo ecc, non sono anche loro responsabili dell’ordine e della pulizia dell’arenile? o sono solo presenti quando devono chiedere sussidi?
Nell’articolo si fa riferimento a “spiagge ad alto uso non in concessione ai privati e di competenza del Comune di Manfredonia”.
Grazie dell’intervento. Cordiali saluti.
Redazione
E i canneti e le paludi con tutti gli insetti e la puzza sul lungomare del sole?
E’ il biglietto da visita x i turisti.
Vergognatevi!
Buono.
1-sarebbe importante garantire la pulizia non solo all’inizio della stagione ma durante almeno 3 volte la settimana augurandoci che la gente si comporti in maniera civile.
2-bisogna stare con il fiato addosso ai gestori privati affinche tengano degnamente i loro lidi al massimo della pulizia dando un’immagine professionale e turistica della ns.citta.(visto i soldi che prendono.Infatti anche per la doccia ai loro clienti pigliano soldi……)quando invece dovrebbero dare dei minimi servizi.