Iaia Calvio ha vinto la prima edizione del Premio Nenni, bandito dalla Fondazione Nenni per promuovere la buona politica, la democrazia e la pace. La vice segretario provinciale del PD e candidata sindaco di Orta Nova ha ottenuto una “larghissima maggioranza” dei componenti la giuria e dei votanti che hanno espresso la propria preferenza partecipando alla votazione on line.
La premiazione avverrà il prossimo 16 giugno nella Sala Minerva della Biblioteca del Senato della Repubblica.
A comunicare il risultato della votazione ed a congratularsi con Iaia Calvio è stato il presidente della Fondazione Pietro Nenni, lo storico Giuseppe Tamburrano.
“Sono più che onorata del risultato ottenuto nel confronto con donne e uomini che hanno mostrato così rilevanti qualità civiche e politiche – afferma la vice segretario provinciale del PD – Il premio lo condivido idealmente con tutti quanti hanno sostenuto la mia battaglia per affermare e praticare la legalità all’interno del Comune di Orta Nova. Sono convinta, oggi ancor di più, che nelle istituzioni, particolarmente quelle meridionali, bisogna innanzitutto affermare il valore del rispetto delle regole per contrastare la radicata cultura del clientelismo ed la devianza affaristica che producono corruzione morale e materiale. Nel Comune in cui agisco ho svelato prassi consolidate e tentativi di condizionamento oggi all’attenzione della Procura della Repubblica e della Corte dei Conti con l’esplicito intento di sollecitare i cittadini ad assumere maggiore consapevolezza e responsabilità rispetto al voto e alla partecipazione attiva alla vita comunitaria. Il Premio Nenni – conclude Iaia Calvio – è un’ulteriore testimonianza dell’attenzione civica a questo tema che il Partito Democratico deve svolgere con sempre maggiore convinzione e impegno”.
“Il Premio è stato assegnato ad una donna che si è distinta per qualità morali, umane e politiche – aggiunge il segretario provinciale del Partito Democratico Raffaele Piemontese – che ha iniziato a combattere una battaglia civica e istituzionale per migliorare la qualità delle istituzioni e la vita dei suoi concittadini. Iaia Calvio, con il suo coraggio e la sua dinamicità, è diventata una protagonista del riscatto della buona politica, quella praticata con passione ed esclusivo interesse verso il bene comune. Seguendo l’insegnamento morale di Pietro Nenni e dei padri dell’Italia Repubblicana – conclude Raffaele Piemontese – Iaia si è schierata contro la deriva utilitaristica della politica ed ha ricevuto il meritato apprezzamento della gente”.