Domenica 22 Dicembre 2024

Concerto all’alba in riva al mare

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Questa mattina Festa del Lavoro, ore 6,30: spiaggia castello, cielo plumbeo, una pioggerellina intermittente. Sulla battigia, dinanzi al mare calmo, un palchetto spartano ospita un quartetto d’archi italo-coreano esegue arie di musica classica. Sull’arenile un nugolo di spettatori che per nulla impressionati dalle condizioni meteo non certo ottimali ed invitanti, si sono levati di buon’ora per gustare un concerto che avrebbe dovuto essere un omaggio al sole nascente, ma che, in mancanza, è stato ugualmente un inno ad altre espressioni della natura.  Comcerto in riva al mareIl concerto eseguito dal Nomadis Times Quartet, rientra tra le manifestazioni di “Visionarie: la Primavera di Manfredonia”, un programma alquanto articolato ideato ed organizzato dalla Bottega degli Apocrifi, un marchio di garanzia rassicurante sulla originalità e validità degli spettacoli offerti e tutti volti al coinvolgimento diretto del pubblico svolgendosi nei luoghi normalmente frequentati dalla gente come le strade, le piazze, fino alle chiese. La musica in grande evidenza dalla classica al jazz, ma anche teatro, incontri e manifestazioni di vario genere dalle culturali alle gastronomiche. Un programma intenso, accattivante che si protrarrà sino al 10 maggio prossimo. Insomma un insufflata di ottimismo all’insegna del buon gusto proiettato verso mete più ambiziose e costruttive.

Michele Apollonio

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Commenti

  • Perchè non organizzare dei matinè durante l’estate… per quei pochi turisti che sostano tra qui (sul belvedere) e Siponto (in pineta) ed inoltre alla rotonda, durante le serate estive, realizzare una pedana a mare dove far esibire musicisti, bande ecc… Penso che questi eventi potrebbero rallegrare un po le giornate e fare una cosa nuova per il turismo a Manfredonia….

    semprevigile 02/05/2014 11:44 Rispondi
  • Bella cosa

    Giuseppe 01/05/2014 23:09 Rispondi
  • Posso dirlo: io c’ero ed è stato veramente emozionante. Grazie ai ragazzi del Nomadis Times Quartet ed agli organizzatori per averci fatto dimenticare, per pochi minuti,i problemi di tutti i giorni.Non eravamo tantissimi ma ha fatto piacere vedere molti giovani seduti sulla sabbia accanto a persone più grandi. La musica, ancora una volta, è stato un ottimo mezzo per mettere insieme diverse generazioni.Grazie.

    Pasquale Ciuffreda 01/05/2014 12:00 Rispondi

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