Nello scorso numero da queste pagine avevamo lanciato un appello al Sindaco e all’assessore Zingariello per la pulizia e il ripristino del funzionamento delle fontane di Piazza Giovanni XXIII. L’appello è stato colto immediatamente dall’Amministrazione comunale, infatti, solo pochi giorni dopo l’uscita del giornale gli addetti alla pulizia urbana erano al lavoro per riportare alla decenza le nostre fontane deturpate da rifiuti di ogni genere. È inutile nascondere la nostra soddisfazione che, intendiamoci, non è prettamente personale, ma una conquista per la nostra città. Sapere che alla segnalazione di qualcosa che non va, l’Amministrazione risponde prontamente non è cosa da poco. Ma non finisce qui. Pare che presto le fontane in questione riprenderanno a funzionare. Anche questa una grande conquista dopo ben quattro anni di appelli, segnalazioni e richieste. Adesso sta a noi rispettare questi piccoli gioielli della nostra piazza, ammirandoli e godendo della loro presenza, senza trattarli come banalissimi contenitori per i rifiuti.
Giovanni Gatta
Stiamo sempre alle solite.Ho avuto la fortuna ( motivi di lavoro ),di poter girare per il mondo e devo dire che una piazza così bella e grande come quella di Piazza Papa Giovanni XXIII,non è da tutti possederla…tranne città come Barcellona,Madrid, etc.!
Quindi siamo veramente fortunati a possedere una così splendida piazza e con tanto spazio all’aria aperta e al centro della città!!
Quello che vorrei sottolineare e far presente è: Avere una così bella opportunità e non utilizzarla appieno e a servizio sia della città,che dei visitatori/turisti,equivale a farsi solo del male e a dare di testa !!!
Nelle città da me conosciute e visitate,notavo appunto che le piazze erano il vero centro dell’attenzione di tutti gli interessi sociali e culturali della società. Notevoli gli sforzi dei commercianti e artigiani e di tutti coloro che possedevano una attività commerciale…fosse anche una merceria o una pizzeria e non parliamo dei vari BAR e RISTORANTI, organizzati in ogni senso con tavolini e coperture mobili di ogni specie e di ogni colore tanto da sembrare un campo di grano e prati fioriti,organizzati anche nell’ordine e nel buon gusto da fare invidia ad un quadro del Botticelli!!!
Spazi curati con maniaca ossessione di dare all’OSPITE TURISTA E RESIDENTI, il meglio della loro educazione nel ricevere le persone di ogni colore e di ogni estrazione sociale e culturale….in poche parole,la parola d’ordine è…: EDUCAZIONE ALL’ACCOGLIIENZA !!!!!!!!
Logicamente tutti collaborano a tutelare tali piazze e a dare a tante persone e sopratutto giovani una buona opportunità di lavoro e di crescita economica !!!!!!!
SIAMO PRONTI ANCHE NOI A FARE TUTTO CIO’ ?????? Ciao.
meno male che restano soltando 11 mesi a questa amministrazione
La domanda sorge spontanea: ma è possibile che si fa qualcosa solo se prima ci sono segnalazioni???? Credo che la pulizia del paese deve essere un obbligo da parte delle amministrazioni non una tantum solo dopo segnalazioni!!!!!!
Ottima notizia, comunque in Piazza Duomo (complice anche la presenza della pizzeria) non sarebbe sbagliato aggiungere dei cassonetti per i rifiuti. L’ideale sarebbero secondo me quelli per la differenziata, uguali a quellii collocati sulla Piazzetta o vicino al Bar delle Rose.
So che non risolveranno il problema delle fontane (alle quali va comunque assicurato un periodico intervento di pulizia), ma sicuramente si vedrebbero meno rifiuti a terra o sulle panchine dove ci sono i lampioni.
Non è San Giovanni XXIII a fare la grazia, il Santo dovrebbe
fare la grazie a tutti i cittadini di Manfredonia MALEDUCATI….
nella speranza…….che escano educati
Forse, San Giovanni XXIII ha fatto la grazia !!!!