Questa mattina si è proceduto alla firma del Protocollo d’intesa tra Gal Daunia Rurale, Gal DaunOfantino, Gal Gargano, Gal Meridaunia, Gal Piana del Tavoliere e la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Foggia.
Il documento, sottoscritto da tutti i Presidenti presenti, prevede la costituzione di un Coordinamento permanente tra Gal e Camera di Commercio, per assicurare una migliore organicità alle politiche di sviluppo, e che rappresenterà il momento di sintesi delle esigenze emergenti dall’esperienza dei distretti territoriali provinciali.
“I Gal e la Camera di Commercio rispondono ad obiettivi omogenei ed a logiche di governance simili. Diventa indispensabile assumere appieno la responsabilità di pianificare in modo condiviso le strategie di valorizzazione della Capitanata” – ha dichiarato Alberto Casoria, Presidente di GAL Meridaunia.
Il Presidente del GAL Daunia Rurale, Simone Mascia ha quindi sottolineato che “oggi con il riassetto istituzionale in corso e la riduzione del ruolo delle province, servono nuove modalità di governo del territorio. La rete tra GAL e Camera di Commercio può assumere un ruolo centrale a riguardo”.
Anche il GAL Gargano ha accolto l’invito a fare sistema, e il Presidente Francesco Schiavone precisa “Abbiamo condiviso la necessità di un vero e proprio coordinamento per massimizzare le sinergie e le economie e perseguire la massima efficacia delle nostre azioni”.
Positivi anche il riscontro di Michele D’Errico, GAL Daunofantino “Il coordinamento è senz’altro un’importante occasione di scambio di informazioni e di buone pratiche a servizio dello sviluppo del nostro territorio”, e di Valerio Caira, GAL Piana del Tavoliere “Potersi avvalere di questa collaborazione ottimizzerà i nostri sforzi e magari ci consentirà pure economie senza sacrificare scelte sempre orientate alla valorizzazione del territorio e al sostengo dei sistemi produttivi che vi insistono”.
Fabio Porreca, Presidente della Camera di Commercio I.A.A. di Foggia, è apparso estremamente soddisfatto e fiducioso “In un territorio che non sempre si è distinto per capacità di fare sistema, vogliamo fare un salto di qualità dimostrando di poter e saper condividere programmi, progetti ed azioni in una visione unitaria e a beneficio di tutti gli interessi economici che rappresentiamo”.