Dopo “Pomeriggio Cinque” e “Chi l’ha visto?” anche “Quarto Grado”, il programma presentato da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero si è messo sulle tracce di Eleonora Gizzi, l’insegnate vastese scomparsa il 28 marzo scorso.
Nella puntata andata in onda in prima serata, venerdì 11 aprile su rete quattro ci sono state due nuove segnalazioni di avvistamento della donne, ritenute attendibili.
La prima segnalerebbe la presenza dell’insegnante, nella stazione di servizio “Portobello” nei pressi del casello autostradale A14 Vasto Nord, mentre metteva benzina nell’auto guidata da lei. Nella vettura però non era sola ma in compagnia di un uomo.
La seconda testimonianza ci porta a Manfredonia, dove Eleonora è stata vista sempre in compagnia di un uomo, di presunta nazionalità senegalese. La notizia è stata ritenuta valida dagli investigatori perché lo scorso anno Eleonora si era rifugiata a Manfredonia mentre lavorava in una fattoria in cambio di vitto e alloggio. Questa esperienza le aveva dato una nuova energia ed una forza interiore e aveva ripreso ad affrontare la vita con un sorriso, nella puntata di “Quarto Grado” si è ipotizzato che la donna sia andati li per rigenerarsi nuovamente, per ritrovare quella voglia di sorridere che stava perdendo. Quale metodo migliore per allontanare il periodo cupo che stava attraversando.
Se la Gizzi avesse scelto questa strada, non ci sarebbe nessun obbligo di identificazione da parte del datore, visto che non si tratta di un vero e proprio lavoro, ma di volontariato. Questo servirebbe a spiegare come mai non si hanno sue notizie, ed anche come riesca a vivere e nutrirsi, dato che nel momento della scomparsa aveva con se solo 20 euro.
Alessandra Viero parla di “termini” di ricerche prefissati dagli inquirenti che sembrano sempre più convinti dell’allontanamento volontario della donna, inoltre pensano che arrivati a questo punto, sia lei a non volersi far trovare.
I presentatori si soffermano molto sulla foto segnaletica riguardante Eleonora, la donna attualmente ha i capelli castano scuri e non biondi, come riporta la foto che è stata divulgata ovunque. Molte segnalazioni infatti identificano una donna bionda. Quest’errore fatto in buona fede ed in un momento di preoccupazioni è stato fonte di vari disguidi.
Fonte: www.quiquotidiano.it