I Giovani Democratici di Capitanata irrompono nel teatro delle elezioni amministrative con la forza delle loro idee programmatiche che sottopongono ai candidati sindaco dei 18 Comuni in cui si voterà il 25 maggio.
Trasparenza amministrativa, partecipazione democratica, sostenibilità ambientale, promozione del lavoro, diritti civili, rinascita culturale e pratica sportiva sono i temi su cui sollecitano il confronto politico e pongono obiettivi amministrativi concreti.
Il segretario provinciale dei Giovani Democratici Francesco Di Noia ha presentato l’agenda programmatica questa mattina, nella sede dell’Unione provinciale del PD, con al fianco il segretario provinciale del PD Raffaele Piemontese, i candidati sindaco Iaia Calvio (Orta Nova) e Augusto Marasco (Foggia), diversi candidati del PD al Consiglio comunale di Foggia e una folta rappresentanza di dirigenti e militanti dei GD.
“I nomi sono importanti, ma il cambiamento si radica con le idee – ha esordito Di Noia – e noi ne abbiamo elaborate con il principale obiettivo di favorire la partecipazione e rafforzare l’attenzione alle esigenze poste dai giovani.
A partire da un’amministrazione trasparente, prima e migliore garanzia del corretto e onesto agire di chi ci rappresenta, e svincolata dalle prassi clientelari. Sorteggiare gli scrutatori per i seggi elettorali, ad esempio, deve essere la regola, non l’eccezione.
Piuttosto che l’assistenza e la clientela, i Comuni devono promuovere occupazione e autoimprenditorialità giovanile offrendo maggiori e più qualificate informazioni ai giovani. Scorrendo le statistiche regionali, risulta evidente un’asimmetria informativa tra le province e le città pugliesi che penalizza la Capitanata.
E buona e qualificata occupazione si può produrre riconvertendo ed utilizzando le strutture culturali e sportive in disuso, restituendole alla loro funzione originaria di luoghi di aggregazione sociale e promozione della cultura civica.
Valorizzando l’esperienza fatta a Foggia, chiediamo di istituire ovunque il Forum dei Giovani e di inserire nei Consigli comunali il consigliere giovane aggiunto, eletto tra gli studenti delle 5° classi superiori.
Da cattolico praticante e militante politico chiedo l’adozione del Registro delle Unioni Civili – ha concluso Francesco Di Noia – perché è preciso dovere di una forza politica di sinistra garantire diritti a chi non ne ha”.
“Gran parte dei temi proposti era già nel nostro programma del 2011 – ha commentato Iaia Calvio – a maggior ragione lo saranno oggi, perché mi è perfettamente chiara la loro portata innovatrice. Così come posso garantire fin da ora che la rappresentanza dei giovani nelle nostre liste c’è e, dopo aver vinto la sfida elettorale, ci sarà nel nostro governo cittadino”.
“I miei figli vivono le vostre stesse condizioni di disagio e pongono le vostre stesse domande – ha aggiunto Augusto Marasco – Insieme a voi e loro dobbiamo impegnarci per ricreare condizioni attrattive per i giovani nelle nostre città. L’opportunità ci viene offerta dalla programmazione 2014-20 dei fondi europei: dobbiamo costruire un approccio politico più intelligente e una gestione tecnica più efficiente per ottenere il massimo risultato possibile dall’investimento dei fondi”.
“Il contributo programmatico è frutto del nostro modo di fare politica e di governare le città – ha concluso Raffaele Piemontese – E’ l’espressione del vitale protagonismo giovanile che deve esprimersi anche nella battaglia sul rinnovamento delle liste.
E’ la vostra battaglia! Non dovete stare zitti perché qualcuno vi chiede silenzio e obbedienza. Non dovete fare sconti a nessuno e guadagnare protagonismo nel partito e nelle città. Così sarete la nostra avanguardia e sarete migliori di noi”.
Comunicato stampa GD Capitanata
parole parole e chi li ha mai visti questi in una piazza a parlare con qualcuno che non fosse di loro conoscenza…ma perpiacere queste non notizie le mettete anche in risalto
Bla bla, bla bla, bla, il cambiamento si radica nella continua presa in giro dei fessi che votano.