Programmazione, innovazione, sicurezza e legalità: sono questi i temi cardine di “Foggia 2014-2020”, il documento che Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Foggia ha predisposto, quale contributo alla discussione, per la campagna elettorale per le elezioni amministrative della città capoluogo.
Foggia “città logistica” di servizi e al servizio di tutto il territorio di Capitanata. Non semplice capoluogo amministrativo, privo di identità e di ruolo, ma luogo di sintesi ed elaborazione di buone prassi, percorsi innovativi e creativi in grado di proporsi come modello per le altre aree urbane del territorio: questa la proposta dell’organizzazione di categoria presieduta da Damiano Gelsomino.
Nel titolo del documento un riferimento esplicito alla programmazione europea. Due le ragioni espresse da Confcommercio: “in primo luogo perché la politica ha bisogno di orizzonti più ampi e di capacità progettuali di medio lungo periodo non potendosi più permettere il tirare a campare e azioni che servono solo a tamponare emergenza. Inoltre perché crediamo che solo una proficua ed efficace capacità di utilizzo delle risorse comunitarie può rimettere in moto l’economica disastrata del nostro territorio”.
Il punto di partenza per l’associazione di via Miranda rimane la valorizzazione dell’impresa diffusa. Quel mondo di piccole e piccolissime imprese in grado di garantire economia sostenibile e maggiore coesione sociale. “Un mondo che oggi per affermarsi, creando ricchezza e sviluppo, ha la necessità – rimarca il documento – di un tessuto sul quale innestarsi e crescere. Quella rete di infrastrutture (materiali e immateriali), saperi, relazioni sociali , legami e cultura che chiamiamo città”.
I temi cardine sono per la Confcommercio: “principi posti come precondizioni di quelli che poi devono essere interventi e azioni concrete dell’attività amministrativa”. Nel documento ne vengono citati alcuni: dalla battaglia per il Gino Lisa, alla riqualificazione funzionale e architettonica della zona Stazione, alla riorganizzazione del Villaggio Artigiani.
Concetto fondamentale più volte rimarcato: Foggia ha bisogno di ripensarsi con una visione d’insieme della città, senza compartimenti stagni e settori autonomi. Inoltre Confcommercio lancia l’invito ai candidati a Palazzo di Città a valorizzare il patrimonio di saperi e conoscenze che viene dall’Università e dal mondo delle imprese, rappresentato dalla Camera di Commercio.
Il documento in questione è anche il primo tassello di una nuova attività partecipata di comunicazione. Un documento aperto, una “cornice” entro la quale incardinare azioni e interventi e su cui l’organizzazione chiede un contributo di idee. Infatti è il primo argomento di discussione del blog “Noi Confcommercio” che l’associazione ha attivato sul suo sito internet all’indirizzo www.confcommerciofoggia.it.
Il blog, che richiama nel nome lo storico bollettino d’informazione dell’associazione foggiana, si propone come un luogo di confronto sulle principali questione che interesano il territorio e il mondo dell’impresa. Uno spazio non solo per i soci, ma aperto a tutti coloro che vorranno confrontarsi “civilmente” sulle tematiche proposte dalla organizzazione. Una discussione che settimanalmente si arricchirà di contenuti e argomenti.