Lo diciamo subito, a scanso di equivoci: ha vinto la squadra che ha giocato meglio. Ma resta il rammarico per quello a cui il numeroso pubblico presente al PalaDante di Manfredonia ha dovuto assistere e perché poteva e doveva essere un match di gran lunga più divertente e appassionante per i valori e la storia delle due squadre. In campo scendevano, infatti, due delle matricole foggiane di questo campionato di Serie C regionale, due delle squadre che maggiormente hanno dato spettacolo durante tutta la regular season. Due team considerati tra gli avversari più temibili tra quelli in lizza, due formazioni dalla rivalità agonistica antica e che ben si conoscono.
Invece, e aggiungiamo purtroppo, l’andamento del match è apparso condizionato da un arbitraggio sembrato a tutti per gran parte del tempo non all’altezza della situazione e autore di decisioni e scelte dubbie per non dire incomprensibili in molte occasioni. Riteniamo doveroso per tutto il movimento cestistico sottolineare come forse occorrerebbe maggiore cura nella scelta e nella formazione tecnica degli arbitri cui affidare partite di questo genere, dove la carica agonistica è altissima e la posta in gioco (in questo caso la definizione delle posizione per la griglia dei playoff) molto importante.
Andrebbe sempre tenuto bene a mente che gli atleti che scendono in campo si aspettano di giocare una partita leale e dalla quale uscirà vincitore chi ha dimostrato sul campo di essere il migliore. Non tutelare e salvaguardare l’agonismo e il gioco finisce per rendere amaro qualunque risultato, non solo per chi perde ma anche e, forse maggiormente, per chi vince.
Ma veniamo alla parte più interessante del match, al basket giocato. Alle 19 in punto la palla a due sancisce l’inizio della match. In palio ci sono due punti utili a definire la griglia con cui le 8 squadre in lizza si contenderanno i playoff che sanciranno la seconda squadra pugliese che l’anno prossimo disputerà la C nazionale.
Coach Ciociola schiera come quintetto iniziale Gramazio, Rodriguez, Aliberti, Alvisi e Monier, mentre il San Severo risponde con Bastoni, Filippini, Bjelic, Ulano e Beltran. Il San Severo parte subito forte, grazie alla vena realizzativa soprattutto di Bastoni, Beltran, Bjelic e dell’ottimo Filippini. La Webbin Angel è costretta a inseguire, ma il San Severo tiene e a fine periodo è avanti di due punti.
Nel secondo quarto il San Severo riesce ad allungare, imponendo ai padroni di casa anche un break di 13 punti, ma la Webbin Angel, grazie soprattutto a Rodriguez, Aliberti e Monier si rifà sotto e riesce a limitare lo svantaggio che, sulla sirena che determina la pausa lunga, è di soli 5 punti: 38-43.
Al rientro dagli spogliatoi la squadra di casa è determinata a rimontare lo svantaggio, ma ogni qualvolta riesce a riavvicinarsi all’avversario, che intanto non arresta la sua corsa e infila canestri importanti soprattutto con Filippini, Ulano e Bjelic, è costretta a fare i conti con il duo arbitrale che ne ferma lo slancio agonistico con fischi incomprensibili e comminando una serie di falli tecnici che contribuiscono ad innervosire i giocatori in campo e a surriscaldare l’ambiente ben oltre la reale situazione di gioco. Tale comportamento da parte di chi per definizione avrebbe dovuto essere imparziale, inevitabilmente ha come conseguenza di penalizzare troppo la performance della squadra di Manfredonia e di esaltare, qualora ce ne fosse stato davvero bisogno, la prestazione degli esperti giocatori del San Severo.
Nel terzo periodo di gioco i viaggianti ipotecano fortemente il risultato finale, con la Webbin Angel che limita i danni grazie alle realizzazioni di Alvisi, Rodriguez, Monier; Aliberti e Gramazio. L’allungo messo a segno in questo parziale si rivelerà essere quello decisivo per il risultato finale: 53-63.
Nell’ultimo quarto di gioco la Webbin Angel tenta il tutto per tutto. E’ il periodo di gioco nel quale i ragazzi di coach Ciociola mettono a segno ben tre triple (una a testa Aliberti, Vuovolo e Gramazio), oltre le realizzazioni da due e i tiri liberi (pochissimi per la verità). Ma non bastano a capovolgere il risultato, che arride ai viaggianti di coach Panizza fissandosi sul 76-84 finale.
Si sottolineano per quanto riguarda la Nuova Alius soprattutto le prestazioni di Filippini e Bjelic, mentre per la Webbin Angel, seppure al di sotto del loro solito, buone le prove di Alvisi, Aliberti, e di un ritrovato Umberto Gramazio. Discorso a parte va fatto per Monier e Rodriguez: in particolare la loro prestazione è stata fortemente condizionata dai falli di cui già nel primo tempo di gara sono stati ingiustamente caricati (Rodriguez 3 falli dopo neanche 15 minuti di gioco).
Sostanzialmente invariata la classifica. Restano due giornate che verranno giocate in contemporanea sui diversi campi. L’Udas Cerignola è meritatamente promossa in DNC, ma per quanto riguarda i playoff in realtà è ancora tutto da decidere e tutte le squadre sono chiamate a dare il massimo in questo avvincente rush finale. Il destino della Webbin Angel è tutto nelle sue mani, bisognerà giocarsela fino in fondo, con la certezza che, per quanto fatto vedere finora in campo, gli atleti di coach Ciociola possono ancora competere per una posizione più alta in classifica. Penultima giornata in trasferta per la squadra di Manfredonia che giocherà a Santeramo l’interessante match in programma. Appuntamento al PalaVitulli di Santeramo in Colle, sabato 12 aprile, ore 18.30. Tutte le partite si giocheranno in contemporanea.
L’Asd Basket G. Angel di Manfredonia, infine, si congratula con gli amici dell’Udas Cerignola per il raggiungimento della promozione in Serie C Nazionale, con ben due giornate di anticipo e dopo aver condotto il campionato in testa alla classifica dall’inizio alla fine. Un giusto riconoscimento per una buona squadra e una soddisfazione per tutto il movimento cestistico della provincia di Foggia. Ad maiora semper!
STAY TUNED & GO ANGEL GOOOO!!!
TABELLINI*
WEBBIN ANGEL MANFREDONIA 76
NUOVA ALIUS SAN SEVERO 84
Parziali: 22-24; 16-19; 15-19; 23-22.
WEBBIN ANGEL MANFREDONIA: Prencipe (ne), Vaira, Vuovolo 11, Gramazio 8, Rodriguez 13, Aliberti 14, Ciccone, Castigliego, Alvisi 15, Monier 15.
Coach: G. Ciociola; aiuto Coach: Fabio Carbone.
NUOVA ALIUS SAN SEVERO: Bastoni 10, Beltran 9, Ciavarella, Miglio 4, Filippini 23, Bjelic 22, Daniel 4, Ulano 12, De Nunzio (ne), Di Santo (ne).
Coach: N. Panizza.
ARBITRI: A. Racanelli (primo arbitro) e V. Solimeno (secondo arbitro).
Gli altri RISULTATI della giornata*
Angiulli Bari vs Olimpica Cerignola 68-74
Diamond Foggia vs Cestistica Barletta 84-71
Invicta Brindisi vs Basket Fasano 70-67
Cestistica Ostuni vs Assi Brindisi 90-64
New Basket Lecce vs Virtus Ruvo di Puglia 73-78
Udas Cerignola vs Adria Bari 75-60
Valentino Bk Castellaneta vs Murgia Santeramo 77-67
PROSSIMO TURNO – Penultima giornata di campionato: sabato 12 aprile h. 18.30*
Angiulli Bari vs Cestistica Ostuni
Assi Brindisi vs New Basket Lecce
Basket Fasano vs Adria Bari
Cestistica Barletta vs Udas Cerignola
Murgia Santeramo vs Webbin Angel Manfredonia
Nuova Alius San Severo vs Invicta Brindisi
Olimpica Cerignola vs Valentino Bk Castellaneta
Virtus Ruvo di Puglia vs Diamond Foggia
CLASSIFICA (dopo la tredicesima giornata di ritorno)*
| TEAM | PUNTI | |
| 1 | Udas Cerignola | 50 |
| 2 | Cestistica Ostuni | 46 |
| 3 | Diamond Foggia | 42 |
| 4 | Olimpica Cerignola | 40 |
| 5 | N. Alius San Severo | 38 |
| 6 | Basket Fasano | 36 |
| 7 | Cestistica Barletta | 34 |
| 8 | WEBBIN ANGEL MANFREDONIA | 34 |
| 9 | Adria Bari | 34 |
| 10 | Invicta Brindisi | 24 |
| 11 | Valentino Bk Castellaneta | 22 |
| 12 | Virtus Ruvo di Puglia | 20 |
| 13 | Murgia Santeramo | 14 |
| 14 | Angiulli Bari | 10 |
| 15 | New Basket Lecce | 2 |
| 16 | Assi Brindisi | 2 |
*a cura dell’Area Statistiche ed Elaborazione Dati della Basket Angel
Area Comunicazione Webbin Angel Basket
Non è successo mica la fine del mondo se la Webbin abbia perso la partita contro una validissima squadra come il San Severo !? La differenza in campo è stata evidente e a favore degli ospiti con le loro eccellenti individualità che,al contrario della giornata opaca dei nostri migliori realizzatori,hanno fatto la differenza ! Per tanto è inutile prendersela e rimane l’obiettivo del raggiungimento dei play-off che di questi tempi,non è roba da poco conto….visto anche l’età del gruppo che sono la squadra più giovane del torneo e comunque vada…è stato già un successo per il Team-Family Ciociola e Co.!!!! GO WEBBIN,GOOOO !!!