Terzo seminario del ciclo di incontri filosofici “Le Passioni e il senso della vita”. Dopo gli incontri con Salcuni e Giardino, mercoledì 9 aprile 2014, alle ore 18.30, presso la sala conferenze della Biblitoteca Comunale “C. Angelillis” Francesca Romana Recchia Luciana, docente di Filosofie contemporanee e saperi di genere dell’Università di Bari “Aldo Moro” relazionerà su “Weil, Camus: la passione per la conoscenza”. L’incontro sarà coordinato da Dirigente scolastico Francesco di Palma.
“WEIL, CAMUS: LA PASSIONE PER LA CONOSCENZA” – I due pilastri principali su cui Simone Weil aveva immaginato di rifondare l’Europa del suo tempo, sfigurata e resa irriconoscibile dalle devastazioni provocate dall’incendio dei totalitarismi e della guerra generalizzata, furono da lei individuati in un ribaltamento etico che ridesse priorità ai doveri rispetto alla rivendicazione dei diritti e guarisse l’Europa dalle afflizioni indotte da quello “sradicamento” che lei considerava una delle più grandi sventure dell’età presente. Albert Camus, premio Nobel per la letteratura nel 1957, grande ammiratore di Simone Weil nonché curatore editoriale dei suoi scritti e divulgatore della sua opera, giunse a sostenere che era impensabile una rinascita europea che prescindesse da queste due soluzioni, così efficacemente additate dalla filosofa che egli aveva definito “il solo grande spirito del nostro tempo”. Nell’incontro tra le prospettive di trasformazione di questi due straordinari pensatori ci sono i germi per un rinnovamento dell’Europa e dei suoi valori profondi, quanto mai urgente e imprescindibile.
FRANCESCA ROMANA RECCHIA LUCIANI – è docente di Filosofie contemporanee e saperi di genere dell’Università di Bari “Aldo Moro”. Ha scritto saggi e monografie su Max Weber, Ludwig Wittgenstein, Peter Winch, Hannah Arendt, Primo Levi e sul totalitarismo. Direttore editoriale di «POST-FILOSOFIE. Rivista di pratiche filosofiche e di scienze umane», co-dirige RI-SPECCHI, Collana di teatro e saperi teorico-pratici. Ha di recente tradotto e curato il libro di Joža Karas, “La musica a Terezín 1941-1945” e ideato uno spettacolo teatrale ad esso ispirato intitolato “Il Führer dona una città agli ebrei”. Il suo ultimo libro è “Simone Weil. Tra filosofia ed esistenza” (Pensa Multimedia 2012). Ha curato (con L. Patruno) nel 2013 il volume collettaneo “Opporsi al negazionismo” (il melangolo). Ha ideato e organizzato, con il Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere di UniBA “il Festival delle Donne e dei Saperi di Genere” 2014. LE PASSIONI E IL SENSO DELLA VITA – è il titolo della seconda annualità dei seminari filosofici “Il Pensiero e le cose” intitolata “Le passioni e il senso della vita” – promossa da Legambiente FestambienteSud, dall’Assessorato ai Beni e alle attività culturali della Città di Monte Sant’Angelo e dalla Società Filosofica Italiana-sezione di Foggia in partenariato con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “G. T. Giordani” di Monte Sant’Angelo. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero e rivolti a semplici cittadini, studenti, studiosi, docenti e chiunque altro sia interessato. Sarà possibile seguire anche un singolo seminario. Alla fine del ciclo sarà rilasciata attestazione valida ai fini dell’aggiornamento del personale docente.
Appuntamento successivo: sabato 12 aprile con Antonio Vigilante in “Il Buddismo e le passioni” (ore 18.30). Per informazioni e iscrizioni 349.6966546 –info@festambientesud.it – www.festambientesud.it