La cittadina di Manfredonia, domenica 6 aprile, ha ospitato in Piazza del Popolo uno speciale incontro socio-sportivo all’insegna della solidarietà. Un gruppo di corridori amatoriali e professionisti sono giunti in piazza alle 12.00 accolti da un caloroso abbraccio di grandi e piccini incuriositi dal loro arrivo. A fare gli onori di casa è stato Giovanni Cotugno, presidente dell’associazione sportiva dei disabili “Gargano 2000”, che ha spiegato l’iniziativa sociale dei corridori provenienti dalla provincia della BAT. Il presidente Sasso del gruppo dei corridori di Bisceglie insieme a quello di Andria sono partiti alle 8.00 del mattino, attraversando le cittadine di Margherita di Savoia, Trinitapoli, Zapponeta e Manfredonia, per dare un valore solidale allo sport: “correre per aiutare i bambini che lottano per la vita negli ospedali”.
Lo scopo del loro “Viaggio per un sorriso” abbraccia quello dei “clown medici” del gruppo andrese, diretto da Antonio Netti, che da circa due anni porta un po’ di gioia nei reparti pediatrici degli ospedali della provincia della BAT, coinvolgendo i piccoli pazienti in attività ludiche. Ricordiamo le origini della clown-terapia moderna riconducendola all’esperienza del dottor Hunter Adams noto come Patch Adams che sperimentò un diverso approccio medico-paziente basato su un rapporto di fiducia e confidenza, trasformando la sofferenza vissuta in ospedale in sentimenti positivi volti al superamento del disagio e della malattia. Il gruppo dei clown-medici di Andria hanno subito coinvolto le famiglie ed i bambini presenti in piazza con la loro simpatia e gli scherzi festosi. Anche l’associazione di volontariato “Occhi felici” era in piazza, sostenendo l’operato solidale dei “clown medici” con una parte del ricavato della vendita dei coloratissimi e particolari oggetti artigianali realizzati da loro.
Al termine dei saluti della cittadinanza si è unito quello dell’avv. Pecorella, presidente del Parco del Gargano, che ha sottolineato quanto sia importante il “lavoro sociale di rete” che unisce il terzo settore e le istituzioni di Manfredonia. Infatti l’Ente Parco ha sempre sostenuto e continua a promuovere le attività sociali e sportive protese a valorizzare l’empowerment dei soggetti con disagio complesso. Dopo una sosta a Manfredonia, il gruppo dei corridori insieme a quello dei clown-medici hanno ripreso il loro viaggio verso San Giovanni Rotondo per far tappa, nel primo pomeriggio, all’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza dove li attendono i piccoli pazienti.
Grazia Amoruso