“La costituzione del distretto del pomodoro del Centro-Sud è un’ottima notizia per i produttori e per l’intero comparto agricolo e agroalimentare meridionale”. Così l’on. Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura della Camera, commenta l’annuncio dell’accordo tra Anicav e Unione dei produttori, raggiunto al termine della concertazione.
“Da anni sostengo che questo è l’obiettivo strategico da perseguire e raggiungere per innovare il sistema di relazioni tra produttori e industriali, come per tutelare e valorizzare la qualità del nostro ‘oro rosso’.
La costituzione del distretto meridionale è il primo passo in direzione della ristrutturazione dell’intero comparto produttivo– continua Mongiello – ed è una proposta avanzata a livello territoriale dal Partito Democratico da almeno 4 anni in risposta alla crisi economica e all’aggressività commerciale della Cina, che hanno messo a nudo i limiti dell’attuale organizzazione della filiera.
La collaborazione operativa tra produttori e trasformatori è indispensabile alla programmazione rispetto alle quantità e alla qualità delle produzioni, così da ridurre il rischio di sovrapproduzioni e speculazioni sul prezzo. Inoltre, il distretto rafforzerebbe il potere contrattuale della filiera nelle relazioni con i mercati internazionali ed il sistema bancario.
Personalmente ritengo che Foggia e la Capitanata, per capacità di produzione e trasformazione, possano legittimamente candidarsi alla leadership del distretto – conclude Colomba Mongiello – purché gli attori economici ed istituzionali facciano squadra e mettano a frutto la filiera istituzionale”.
