Tre dipendenti comunali di Manfredonia sono finiti agli arresti domiciliari accusati di non aver versato nelle casse comunali i diritti di segreteria, nello specifico quelli riguardanti le carte d’identità. L’operazione è stata condotta dagli uomini della Guardia di Finanza del comando provinciale di Foggia, che hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare.
“In assenza di notizie dirette si tratterebbe di un’indagine generata da una verifica avviata dall’Amministrazione Comunale ed i cui esiti sono stati comunicati alla Procura della Repubblica”.
“Stamattina ho appreso di una vicenda giudiziaria che riguarderebbe alcuni dipendenti comunali, ai quali si addebitano condotte appropriative ai danni dell’Ente. Si tratta, con ogni probabilità, in assenza di notizie dirette, di una indagine generata da una verifica avviata dall’Amministrazione Comunale, i cui esiti sono stati portati a conoscenza della Procura della Repubblica per i necessari approfondimenti di tipo penale“.
“Il rispetto, da un lato, dei principi di garanzia e la fiducia, dall’altro, nell’operato dell’autorità giudiziaria, mi inducono ad attendere l’esito dell’indagine in corso per una migliore tutela delle ragioni dell’Ente da me rappresentato“. Lo afferma in una nota il Sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi
Tra qualche giorno il Municipio di Manfredonia pubblicherà il bando di concorso per assunzione generale di organico, a partire da sindaco per finire ai messi comunali.