Si riuscirà a raggiungere il numero legale previsto per lo svolgimento della prevista seduta odierna del Consiglio Comunale, in aggiornamento di quella del 20 febbraio 2014, con all’esame il punto 13, già iscritto al precedente Ordine del Giorno, e i punti 18. Adesione alla costituenda associazione “Rete dei Comuni S.I.N.”, 19 Acconto Tassa comunale sui rifiuti, nelle more della formale istituzione della TARI, e 20. Approvazione Regolamento sale da gioco e giochi leciti?
Indiscrezioni parlano di una probabile mancanza dei numeri necessari al regolare svolgimento, e di una seduta molto probabilmente rinviata a data da destinarsi. Le “assenze” proverrebbero dai banchi della maggioranza consiliare. D’altronde nella penultima seduta del consiglio comunale, solo la presenza di due consiglieri di minoranza aveva scongiurato lo scioglimento della seduta per mancanza di numero legale. Notizia fresca è anche quella dell’avviso di convocazione in prima seduta di un consiglio comunale per martedì 11 marzo praticamente monotematico, con un solo accapo all’ordine del giorno, ovvero l’adozione del Terzo Piano Sociale di Zona 2014-2016. Un nuovo consiglio, praticamente a distanza di un solo giorno dal precedente. Uno scenario perlomeno anomalo.
All’indomani delle notizie delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il sindaco Angelo Riccardi, potrebbe non svolgersi un consiglio per assenze della maggioranza di Palazzo San Domenico. Coincidenze, o sentori di un fronte non più granatico come i numeri ancora permetterebbero? Nelle prossime ore il quadro potrebbe essere più delineato.
Graziano Sciannandrone
