La coordinatrice territoriale di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, la Segreteria Cittadina USPPI e la Segreteria CISNAC, con questo comunicato vogliono puntualizzare alcune cose affermate dal Direttore Generale della ASL FG, ing. Attilio Manfrini.
Il Direttore Generale , sostiene che non sia ancora entrata in vigore la soglia dei 1000 parti l’anno. Ma se i parti devono essere 1000 entro il 2014, quando, secondo il Direttore Generale dovrebbe entrare in vigore questo dato? Ciò, quindi, significa che si rispetta ancora il dato dei 500 parti l’anno?! Allora come mai non è stata concessa la deroga per l’ostetricia di Manfredonia nel 2013, considerato il fatto che quell’anno il nostro punto nascita aveva riportato 370 parti, nonostante fosse stato chiuso per ben 3 mesi?
L’ing. Manfrini afferma che, probabilmente, ciò che ha penalizzato il nostro P.O. è stata la presenza di 2 grandi ospedali, quali quello di Foggia e quello di San Giovanni Rotondo. A tal proposito vogliamo ricordare al d.g. che di ospedale pubblico, nelle vicinanze di Manfredonia, ve ne è uno solo, l’altro è una casa di cura. A questo punto non si riesce a capire come mai Cerignola, che ha due grandi plessi pubblici vicini, come Foggia e Barletta, è stata avvantaggiata a spese di Manfredonia. Forse perché i “capoccioni” sono entrambi di Cerignola e tengono molto al loro campanilismo, abbandonando palesemente il loro ruolo istituzionale di super partes? La risposta si saprà solo alle prossime elezioni.
Sorge il dubbio che la Gentile e Manfrini vogliano far diventare Manfredonia un dormitorio per anziani, dimenticando, forse, che soprattutto in estate far muovere un’ambulanza da Baia delle Zagare a Manfredonia comporta un tempo notevole e, in caso di infarto, il paziente al 90% potrebbe decedere. Ci chiediamo chi sono queste grandi menti che vogliono chiudere anche l’UTIC a Manfredonia. Inoltre, nessuno prende in considerazione che anche le isole Tremiti, parco nazionale marino, frequentato in maniera assidua dai sub, rientra nel bacino di utenza di Manfredonia. Pertanto, al fine di riportare la sterile polemica relativa all’eventuale risparmio con la chiusura di questo ospedale, ci preme far ricadere l’attenzione sulle vite che sono state salvate e continueranno ad essere salvate grazie all’ospedale di Manfredonia, UTIC compresa.
Ancora, il Direttore Generale ha parlato di sicurezza, ma tale requisito viene a mancare, così come viene meno l’adeguata assistenza, allorché si verifichi un sovraffollamento all’interno dei reparti delle due strutture ospedaliere menzionate.
Naturalmente la nostra non è una guerra personale nei confronti dell’ing. Manfrini, ma, sicuramente, è lui che deve dare risposte certe e sicure a tutti i cittadini. Vero è che è un tecnico, ma è un tecnico posto al comando della ASL FG dalla politica.
La notizia dell’immediata esecutività del piano di riordino ospedaliero era stata accolta positivamente, ma tutto ciò si è trasformato soltanto in un castello di sabbia, per meglio dire un ospedale di sabbia, visto che il D. G. è consapevole del fatto che, senza attrezzature, personale e coperture economiche, tale piano non può essere mai attuato.
I 2 – 3 milioni di euro, usciti improvvisamente, da quali fondi sono stati ripescati? Sicuramente non è possibile rimpastare soldi che hanno una destinazione ben precisa. Non ci sono soldi per pagare le prestazioni aggiuntive effettuate dai medici e, inoltre, la Sanitaservice più di una volta ha lamentato ritardi nei pagamenti delle fatture, facendo ripercuotere il tutto sui dipendenti, che non percepiscono con regolarità i propri stipendi, e cosa ne dice della produttività del personale, sarà pagata regolarmente?.
L’ ospedale di Manfredonia ha bisogno di medici e personale a tempo indeterminato se vuole programmare e rendere efficiente la struttura. A questo punto ci chiediamo quando sarà attuato questo piano di riordino? Tra un anno? Nel 2015? Quando ci saranno le elezioni regionali?
Sicuramente il Direttore Generale non è responsabile del declassamento dell’ospedale di Manfredonia, ma il suo silenzio lo ha reso complice dell’accaduto; ha fatto sì che il nostro nosocomio fosse carente strutturalmente e materialmente in maniera evidente. Nel nostro p.o. vi sono solo due direttori di struttura effettivi (Medicina Generale, dr. Totaro e Gastroenterologia, dr. Furio), e un direttore in attesa di rinnovo da due anni (dr. Ciavarella, direttore della Chiururgia Generale). Inoltre, gradiremmo sapere come mai l’ing. Manfrini abbia demandato al dr. Totaro la responsabilità di altre strutture, quali laboratorio analisi, radiologia e, soprattutto, quella del Pronto Soccorso e della Direzione Sanitaria, che necessitano di personale strutturato per organizzare al meglio il lavoro del reparto. Perché non ha, invece, nominato, con una semplice delibera, dei medici che lavorano in quelle stesse strutture come facenti funzione? Tali nomine, tra l’altro, non hanno alcun costo per la ASL.
Nonostante il Presidente della Regione Puglia, Vendola, e l’assessore regionale alla sanità, Gentile, abbiano raccolto voti in questo territorio, hanno dimostrato disinteresse totale nei nostri confronti. Avevano il diritto morale e legislativo di rappresentarci e tutelarci.
Tutto il Gargano è stanco di ciò che sta accadendo e, anche per questo, saremo promotori di una raccolta di firme, che interesserà tutto il Gargano, per il distacco dalla regione Puglia e l’unione alla regione Molise, a costo zero per lo Stato, ma a costo elevato per chi, come loro, non potrà più raccogliere voti.
Tutto questo, sicuramente, salverà la nostra vita.
Per l’ennesima volta chiediamo un incontro con il presidente Vendola, altrimenti saremo costretti a recarci da chi è più in alto di lui, ovvero il Ministro Lorenzin
Comunicato Stampa
La Coordinatrice Territoriale di Citadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato
Segreteria Cittadina USPPI
Segreteria CISNAC
Qui si parla della gentile e di manfrini e mettono in mezzo i baresi.. Mah? Per favore aprite gli occhi e dite grazie ai foggiani dell asl
La gentile è di Cerignola… Giusto per ricordarlo…e qualcuno parla dei baresi..
Staccarci dalla Puglia per entrare nel Mise potrebbe significare la soluzione a molti problemi. È evidente che a Bari considerano la Puglia da Barletta in giù e tutta la politica economica di Vendola lo dimostra ampiamente. Col Molise avremmo molte più possibilità, saremmo la punta di diamante del turismo regionale e gli investimenti sarebbero garantiti. Anche l’aeroporto Gino Lisa sarebbe l ‘unico della regione e vedrebbe subito la luce! Immagino già l’Aeroporto del Molise a Foggia con voli Internazionali che portano finalmente i turisti a due passi dal Gargano. VOTIAMO TUTTI PER ENTRARE NEL MOLISE!!!!!
Sì sì certo..
Ma cosa dice.. Forse lei è l unico ad immaginare un assurdità del genere psicologia. Chi ci ha messo nei guai non sono i baresi della regione. In regione la sanità è gestita dalla gentile.. Altro che bari. E poi non abbiamo un capoluogo di provincia decente quindi almeno bari non la ticchiamo.. Vada a vivere in Molise. Io credo che invece l unica soluzione sarebbe staccarsi dalla provincia di fg e dall asl fg
Sì sì certo..
Ma cosa dice.. Forse lei è l unico ad immaginare un assurdità del genere psicologia. Chi ci ha messo nei guai non sono i baresi della regione. In regione la sanità è gestita dalla gentile.. Altro che bari. E poi non abbiamo un capoluogo di provincia decente quindi almeno bari non la ticchiamo.. Vada a vivere in Molise. Io credo che iwunica soluzione sarebbe staccarsi dalla provincia di fg e dall asl fg
Finalmente ci siete arrivati….Bari ladrona e arraffona e’ la nostra rovina, viva la Moldaunia o comunque Daunia libera dalla dittatura filobarese!
Scustate il t9 del tablet ma il senso lo avete capito
Non voglio essere polemico, ma vi ricordate solo ora che l’ospedale, anzi, ex ospedale di Manfredonia esiste? Avete dimenticato quando tantissime donne andavano a far nascere i propri figli a San Giovanni Rotondo e Foggia?, i miei figli li ho volutamente fatti nascere a Manfredonia perchè credevo nella struttura e proprio perchè davanti alla presenza di problemi di gestazione sono passato tra gli amici come un cretino solo perchè ho sempre ritenuto molto professionale il reparto di Ostetricia di Manfredonia e non quelli limitrofi. Ora davanti ai giochi sporchi della politica si porta avanti una lotta persa in partenza e mi viene da ridere quando vedo politici locali con l’artefice del ridimensionamento dell’ospedale che vogliono parlare di una rivalutazione. MA NON AVETE CAPITO CHE SIAMO VICINI ALLE ELEZIONI REGIONALI? Li vogliamo mandare tutti a casa? Fitto a perso le votazioni perchè aveva un piano ospedaliero, Vendola le ha vinte perchè diceva di no, ma poi lo ha fatto…..TUTTI HA CASA…….