L’Unione Europea ha emanato alcune specifiche disposizioni in materia di etichettatura di prodotti ittici, per quanto riguarda la vendita al dettaglio.
Le nuove disposizioni prevedono l’inserimento sull’etichetta, da mostrare obbligatoriamente al consumatore finale del prodotto, di un’ulteriore informazione, ovvero la categoria degli attrezzi da pesca utilizzati nella fase di cattura, che si va ad aggiungere alle altre informazioni già previste per garantire la tracciabilità del prodotto ittico. Le informazioni obbligatorie sono attualmente: la denominazione scientifica della specie, il metodo di produzione, la zona di cattura del prodotto e lo stato di esso.
Il nuovo regolamento entrerà in vigore dal prossimo 13 dicembre e tratta le regole ritenute necessarie per la tutela del consumatore, che sarà in grado di ricavare ancora maggiori informazioni sul prodotto acquistato. Inoltre sarà una garanzia ulteriore per proteggere il prodotto ittico locale, minacciato dalla concorrenza sleale dei prodotti di importazione.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso l’ufficio Capitaneria di Porto -guardia costiera di Manfredonia.
Giuseppe Marasco
TANTO IL PESCE A MANFREDONIA VIENE VENDUTO PRINCIPALMENTE IN NERO E PER LE STRADE!!
Per semprevigile.. Il pescato di manfredonia e` gia sottoposto a regole di tracciabilita` e da tempo. questa e` una regola che va per gli importatori di pesce congelato, dalle zone del mediterraneo, che viene fatto passare per pescato di manfredonia, ma non lo e`. Dovrebbe essere applicata anche ai ristoratori, dovrebbero indicare o dire chiaramente se il pesce preparato e` locale o di importazione.
Sempre vigile,condivido il tutto
Semplicemente paradossale questa notizia per…. Manfredonia… dove tutto quanto previsto per la commercializzazione dei prodotti ittici si applicano altre regole…. tutte inserite nel codice ANARCHICO….
“Venditori, fate quello che volete, tanto non vi controlla nessuno…”, l’invito logicamente è rivolto agli pseudo venditori che vendono senza alcuna regola igienico/sanitaria in mezzo alla strada e non solo”