Un Manfredonia Calcio a 5 di un “altro pianeta”, ma questa volta il senso non è quello positivo che questa espressione richiama. Chi ha visto giocare i ragazzi di Mister Lombardi sa, che tra alti e bassi, lo spettacolo non manca, ma sabato scorso, per la 17° giornata di Campionato, qualche meccanisco si è davvero inceppato. Non era sicuramente quello che ci si aspettava dopo la bella prestazione mostrata nel precedente turno con l’Ares Mola, testa di serie del Girone B, e dove solo alcune incertezze arbitrali e l’espulsione di Cesar Sachet hanno fatto pendere l’ago della bilancia a favore dei baresi. Forse il Barletta è davvero venuta a Manfredonia per giocare la cosiddetta “partita salvezza”, vista la zona play-out, e forse l’assenza di Sachet, squalificato per due giornate, ha pesato notevolmente nell’economia del gioco sipontino, ma certo quello che si è visto in campo non era quello che ci si aspettava.
Il Manfredonia Calcio a 5 parte subito a spron battuto e Lombardi e Cotrufo si rendono subito pericolosi con uno scambio veloce. Qualche secondo dopo è Orbelli a sfiorare il palo alla sinistra di Capuano. Al 5′ comincia il Barletta a farsi vedere in attacco e Capacchione per due volte in due minuti impegna Sosin; poi è Severino, vera spina nel fianco della difesa sipontina, a impegnare il numero uno biancoceleste. Al 9′ ci prova Foletto con una giocate delle sue, ma non è fortunato. Un minuto dopo è ancora Capacchione a dare problemi a Sosin che blocca. All’11’ grande occasione per D’Ascanio, che ritarda un pò la conclusione e viene ribattuto, e la palla capita tra i piedi di Spano che prova, ma come il compagno di squadra, viene bloccato da un difensore avversario. Subito dopo è ancora D’Ascanio al tiro, ma la palla termina fuori. Al 13′ Sosin, davvero il migliore in campo tra i suoi, compie un autentico miracolo su un bolide di Acocella. Al 16′ Lanotte taglia al centro per Calabrese che non aggancia. E’ la volta di Lombardi che, servito da Cotrufo, piazza una botta in porta, ma Capuano è bravissimo ad intercettare. Al 17′ Capacchione, da destra serve una palla al centro per Severino che piazza la palla alle spalle di Sosin (0-1). Doccia fredda per la squadra siponti e il pubblico sugli spalti. Negli ultimi due minuti doppia occasione per Foletto: prima il tiro è deviato in angolo da Acocella, e poi Capuano si supera bloccando la conclusione del pivot Sipontino. Si va negli spogliatoi con il Manfredonia in svantaggio per 1 a 0.
Nella ripresa è davvero un’altro Manfredonia. Sembra tornato quello che conoscevamo. Nel giro di quattro minuti prima Orbelli, poi Foletto lambiscono il palo della porta di Capuano; ancora Orbelli, servito da D’Ascanio prova la conclusione, ma non centra la porta; poi è Foletto, di punta, a sfiorare la traversa. Ancora Foletto, servito da un lancio di Sosin, devia la palla di testa spiazzando il portiere, ma sfiorando ancora una volta il palo. Quando il Manfredonia sembra aver ritorvato il gioco è il Barletta a congelare il Palascaloria. Calabrese si libera bene e serve Capacchione che batte Sosin con un tiro sotto la traversa (0-2). E’ assalto alla prota sipontina. All’8′ su una ripartenza è bravo Calabrese a presentarsi davanti a Sosin, che però lo blocca. In due minuti Sosin salva la propria porta prima ancora da Calabrese e poi da Capacchione. Ancora un miracolo di Sosin su Acocella al 10′, cosi come al 11′ su Calabrese, servito da Capacchione. All’11’ Orbelli, da fuori area, ha quasi un tiro libero, ma colpisce male la palla. al 12′ Lomabrdi inserisce Cotrufo come portiere di movimento e si prova la rimonta, ma la situazione non cambia. Da annotare, a quasi sei minuti dalla fine, problemi al cronometro; si continua senza. Al 13′ Foletto serve Trotta che piazza la palla in porta, ma viene ribattuto da un difensore del Barletta. Negli ultimi sei minuti è il Barletta ad aumentare le distanze prima con Lanciano che, dalla destra, piazza la palla sul primo palo di Sosin e poi Montenegro che riceve la palla e, completamente libero in area sipontina, poggia la palla in rete (4-0). E’ Cotrufo a segnare il primo gol per il Manfredonia, ma subito dopo è Severino dalla propria area a piazzare il quinto sigillo nell’orma sguarnita porta biancocelete (5-1). Nel finale Cotrufo segna la sua doppietta, che sicuramente avrebbe voluto realizzare in un altro contesto.
Un Manfredonia che, tirate le somme, non era quello che ci si aspettava. Forse sfortunato. A inizio ripresa ha creato molte occasioni e il gol avrebbe dato una svolta alla gara, e forse proprio questo ha demoralizzato ancora di più i biancocelesti.
Settimana di riflessione per squadra e società. Sabato c’è la capolista Policoro.
TABELLINO: A.S.D.Manfredonia Calcio a 5 – Barletta C5 2 – 5 ( 0 – 1 p.t.)
Manfredonia Calcio a 5: Barbone, Lombardi, La Torre, Guerra, Taronna, Spano, D’Ascanio, Trotta, Orbelli, Foletto, Cotrufo, Sosin. Allenatore: Marcelo Silva Lombardi.
Barletta C5: Capuano, Lanciano, Grimaldi, Lanotte, Capacchione, Calabrese, Montenegro, Severino, Acocella, Sardaro, Dibenedetto. Allenatore: Mister Dibenedetto.
Marcatori
1°Tempo: 16:38 Severino (0-1).
2°Tempo: 5:38 Calabrese (0-2), Lanciano (0-3), Montenegro (0-4), Cotrufo (1-4), Severino (1-5), Cotrufo (2-5).
Ammoniti: Capacchione (Barl), D’Ascanio (Manf), Acocella (Barl), Dibenedetto (Barl)
Roberto Caterino Editore – Ufficio Stampa A.S.D. Manfredonia Calcio a 5
