Mercoledì 26 febbraio parte un nuovo progetto: un laboratorio di scrittura creativa e non, rivolto a tutti gli appassionati di letteratura, giornalismo, teatro e cinema.
Il Laboratorio si propone di fornire agli allievi molti strumenti teorici, tecnici e pratici sull’uso della parola scritta, al fine di migliorare le capacità ideative e compositive del ‘testo’ propriamente detto. In particolar modo, verranno stimolati gli aspetti più creativi e ludici della scrittura, attingendo a piene mani dal mondo della letteratura (di genere e non), del teatro e del cinema.
Nel contempo, si provvederà a fornire gli studenti delle regole grammaticali e strutturali del testo divulgativo e informativo, e della lingua scritta in genere, al fine di arricchire il bagaglio linguistico e nozionistico.
Il laboratorio prevede 10 incontri che si terranno il mercoledì dalle ore 20.45 alle 23.00.
Tra i diversi canali veicolanti la comunicazione, quello scritto ha una funzione molteplice: informa, divulga, intrattiene, emoziona, ma soprattutto resta. Un testo scritto sopravvive allo scrittore, è documento di un’intenzione volontaria e ragionata, aiuta a capire meglio e a sviluppare i pensieri, e a fissare con maggiore certezza ogni discorso o decisione.
Il programma
La costruzione del testo:
il contesto e il cotesto, l’unità, la completezza, la coerenza (logica, semantica e stilistica), l’uso dei connettivi e dei coesivi, emittente (chi scrive e perché lo fa) e destinatario (per chi si scrive), la presupposizione, la deissi, le unità informative, i linguaggi settoriali, testi più o meno vincolati.
Esempi e opere da realizzare:
il saggio breve: di cosa parlare, la scaletta, la scelta dell’esposizione, il riassunto e la capacità di sintesi, i riferimenti (fonti di prima e seconda mano) e le citazioni (esempi e paragoni), l’uso della parafrasi, il dato e il nuovo (tema e rema), lo stile (dal destinatario all’uso del punto esclamativo), ecc.;
l’articolo di giornale:
le Wh-questions (la regola delle cinque domande), la composizione, la prospettiva, le costruzioni nominali, i termini “prefabbricati”, il doppio racconto, il titolo, il catenaccio, l’impaginazione, ecc.
Il testo narrato:
l’idea e la motivazione iniziale; il soggetto; la trama, la fabula e l’intreccio; climax, suspense, conflitto e risoluzione; la creazione e la definizione dei personaggi; il dialogo e le voci nel testo; la caratterizzazione dell’ambiente e le descrizioni; lo stile narrativo (flusso di coscienza, monologo interiore, analessi e prolessi, l’ironia, ecc.) e il punto di vista (prima o terza persona, narrazione a più voci, ecc.); la conclusione; la scelta del titolo; la riscrittura.
Esempi e opere da realizzare
il racconto breve:
la costruzione della fabula (incipit, nodi principali, conclusione) e gli stili differenti (ipotassi vs paratassi, lessico scarno o ampio, ritmo, ecc.);
il monologo teatrale:
oltre che su vari accorgimenti prettamente stilistici e linguistici (monologo a una o più voci, inserimento di flashback, narrazione a più tempi, ecc.), ci si concentrerà sul rapporto parola-palco, sottolineando gli aspetti inerenti alla postura del corpo (linguaggio mimico e gestuale), al tempo e al ritmo discorsivo, ecc.;
il corto cinematografico:
la grammatica cinematografica (inquadrature e piani cinematografici, movimenti macchina, la costruzione della scena, il raccordo tra le scene, dissolvenza, attacchi e stacchi, ecc.) e la stesura dello script (creazione del soggetto, stesura della scaletta, uso dello story-board e delle didascalie).
Le opere verranno realizzate grazie all’ausilio del programma di scrittura Celtx, programma freeware di facile reperibilità e di uso intuitivo.
Agenda salvalingua: all’interno di ogni incontro del Laboratorio di scrittura creativa, sarà dedicato un piccolo spazio a una sorta di “pronto soccorso linguistico”, un prontuario capace di fugare i dubbi scrittori degli allievi. Verranno dati alcuni suggerimenti su: le differenze tra il parlato e lo scritto (uso del ci, del che polivalente, del se ipotetico, ecc.), l’ortografia e l’accento, l’uso dell’apostrofo (apocope ed elisione), la punteggiatura, i capoversi, il discorso diretto o indiretto, i plurali difficili, la i grafica, l’articolo, l’uso dei tempi verbali, ecc.
Sono previste letture ed esempi tratti da opere di diversi autori: Calvino, Pirandello, Amurri, Fante, F. Brown, Kafka, Shakespeare, T. Williams, Pinter, Wilde, A. Kristof, Carver, Tarantino, Kieslowski e molti altri.
Il laboratorio è tenuto da Marcello Strinati.
Per ISCRIZIONI ed info:
LUC Laboratorio Urbano Culturale “Peppino Impastato”
Lungomare Nazario Sauro – 71043 Manfredonia (FG)
Tel. +39.0884.534430 Fax +39.0884.534430
www.laboratoriourbanoculturale.it