Aveva posto in essere una “frode carosello” attraverso la costituzione di società di comodo intestate a tre prestanome. E’ C.M., 32enne, originario di Cerignola, titolare di aziende operanti nei settori del commercio di autoveicoli provenienti da Paesi dell’Unione europea e di quello di parti di ricambi per autocarri, nei confronti del quale la Guardia di finanza ha riscontrato reati tributari accertati nel corso di cinque verifiche fiscali svolte nei confronti di aziende riconducibili all’indagato. Verifiche conclusesi con la constatazione di ricavi occultati al fisco per oltre 5 milioni di euro. Il provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal gip su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha riguardato 5 fabbricati, 1 box, 5 terreni agricoli e 20 autoveicoli, per un valore stimato di oltre un milione di euro.
Articolo presente in:
Capitanata