Le assunzioni previste dalla delibera che abbiamo approvato oggi (ieri, 19 febbaraio, ndr) – ha detto l’assessore al Welfare Elena Gentile durante la presentazione alla stampa con il presidente Vendola – sono previste in tutte le Asl, le aziende ospedaliere e Irccs pubblici, a parte la Asl Bat che dovrà attendere il prossimo turno e che è già inserita nei prossimi appuntamenti della seconda fase del piano”.
“Nella seconda fase – spiega la Gentile – saranno possibili anche le assunzioni dei dirigenti di unità operative complesse, i primari. Con queste assunzioni usciamo dal tunnel del piano di rientro. Avevamo perso circa 5.000 addetti: adesso iniziamo a ripopolare le corsie, a ridare tono al territorio, anche in vista del potenziamento dell’assistenza domiciliare integrata”. La Gentile ha spiegato che “sono già attivi i bandi per la mobilità extraregionale, con i quali si potrà già provvedere alle immediate assunzioni tramite le graduatorie. Se non ci saranno domande per la mobilità, in tempi brevissimi le Asl provvederanno a concorsi mirati orientati sul fabbisogno. Se il sistema terrà, d’accordo con tutti gli attori istituzionali, a gennaio 2015 potremo dare il via a altre 1.000 assunzioni per ripopolare ospedali e medicina territoriale”.