«La bocciatura nell’ultimo Consiglio dei Ministri degli impianti eolici off shore nel Golfo di Manfredonia conferma le forti critiche che Legambiente ha sempre ribadito rispetto l’assenza di regole trasparenti per l’approvazione dei progetti eolici off-shore. Questi due progetti, come gli altri presentati in Puglia, in un quadro di questo tipo non potranno che determinare proteste e conflitti. In tal senso invitiamo la Regione Puglia a sollecitare il nuovo Governo ad emanare quanto prima linee guida in modo da garantire tutela ma anche sviluppo per questi impianti, individuando le aree compatibili, e informazione dei cittadini» dichiara Francesco Tarantini, presidente Legambiente Puglia.
Legambiente considera l’eolico off shore importante per continuare nella direzione di una produzione energetica sempre più incentrata sulle fonti rinnovabili. Ma è tempo di porre fine alle contrapposizioni che scaturiscono fra le Amministrazioni locali e la Regione da una parte, che possono solo esprimere un parere obbligatorio ma non vincolante, e i Ministeri dall’altra.