Il principio propulsore che spinge l’INAIL a erogare il contributo alle imprese è la “sicurezza nei luoghi di lavoro”. Tutte le aziende che vorranno aderire a tale iniziativa potranno partecipare al bando pubblicato all’indirizzo web www.inail.it – Servizi on line.
Le risorse finanziare destinate alla regione Puglia ammontano a euro 12.217.561 a cui le imprese iscritte alla Camera di Commercio potranno attingere qualora il progetto presentato sia conforme al bando. Quante imprese in Capitanata fanno, realmente, prevenzione per contrastare gli incidenti sul lavoro? Ogni giorno la televisione e i giornali annunciano il bollettino di guerra delle morti bianche per l’inosservanza delle regole da parte degli imprenditori che non salvaguardano adeguatamente i propri dipendenti soggetti a turni di lavoro sempre più restrittivi con pause inesistenti (pensiamo all’accordo Fiat – Pomigliano e al caso attuale dell’Electrolux). Ben vengano le iniziative formative delle Istituzioni per invogliare le aziende private, con adeguati contributi, a mantenere sempre alta l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro.
A tal proposito segnaliamo l’incontro di giovedì 20 febbraio organizzato da Formedil e Inail di Foggia che illustreranno le novità del bando nella sede di Formedil in via Napoli Km 3.800 a Foggia. Di seguito il programma:
– Dott. Lorenzo Ieva: “Introduzione ai Finanziamenti INAIL per le Imprese Avviso 2013”;
– Sig.ra Teresa La Scala – D.ssa Rosaria Labia : “Novità introdotte dal Bando ISI 2013″;
– Dott. Giulio Fiore ” Riduzione del tasso per prevenzione”;
– Dott. Luigi Caradonna e Dott. Nunzio Papapietro “Dagli incentivi alle imprese (ISI 2013) all’oscillazione del tasso per prevenzione (OT 24)”.
Grazia Amoruso
Manca la Cultura della Sicurezza e soprattutto manca questa materia nelle scuole, si dovrebbe almeno per tre ore l’anno far partecipare ai ragazzi con l’ausilio dei vigili del fuoco: ( incendio e terremoti ), dei vigili urbani: ( sicurezza stradale ) e docenti delle asl per: ( rumore ” cuffie “- campi elettromagnetici ” telefonini e wi-fi”, far capire ai ragazzi i rischi che corrono se non vengono messi al corrente della materia e cioè:” Prevenzione e Formazione sulla Sicurezza “. Firmato un RLS che si occupa di sicurezza da 12 anni.
Gino