“L’ennesimo rinvio della Corte Suprema indiana sul caso Maro’ e’ offensivo nei confronti dell’Italia. E’ intollerabile che, a distanza di due anni dall’episodio di cui sono accusati Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, l’India stia ancora valutando il tipo di accusa da formulare nei loro confronti non escludendo, tra l’altro, quella per terrorismo. Il nostro non e’ un Paese di terroristi e i maro’ si trovavano in acque internazionali per fare il loro dovere nell’azione di contrasto alla pirateria.
Bene ha fatto il ministro Bonino a richiamare a Roma l’ambasciatore italiano e a convocare alla Farnesina il suo omologo indiano. Ma al punto in cui siamo servono un intervento piu’ energico e una presa di posizione più netta anche da parte dell’Ue e dell’Onu.
Bisogna puntare a internazionalizzare la vicenda. L’Italia non puo’ piu’ tollerare ne’ ulteriori dilazioni, ne’ questo comportamento da parte dell’India. La questione deve essere chiusa al piu’ presto. Latorre e Girone devono essere subito riportati a casa”. Questa la nota dell’On. Michele Bordo (Pd), Presidente della Commissione per le Politiche dell’Ue.
Già, il Sig. Michele tenta di cavalcare qualsiasi notizia pur di propagandare se stesso! Quello che dice e’ proprio scontato come l’acqua calda. Pensi piuttosto a descrivere cosa ha fatto per il suo territorio!!!!!!!
Che bel paese il nostro….qualcuno ha scoperto l’acque calda…solo che è un pochino in ritardo! Sono cose già dette e già scontate caro Michele,piuttosto salviamo i nostri Marò a tutti i costi!!