“Nella profonda convinzione che la politica debba essere al servizio esclusivo della comunità e del bene comune, rassegno in data odierna le mie dimissioni dalla carica di Sindaco, rivolgendo il mio augurio di ogni bene alla città di Mattinata”. Si affida a queste scarne parole Lucio Roberto Prencipe, per spiegare le sue dimissioni da primo cittadino del paese garganico. La decisione di dare l’addio alla carica di sindaco, segue le richieste di condanna formulate dalla Procura della Corte dei Conti nei confronti del sindaco di Mattinata, Lucio Roberto Prencipe, e dei suoi assessori, Raffaele Prencipe, Antonio Sacco, Rosa Pia Ciccone e Raffaele D’Apolito, per danno erariale a seguito della nomina dell’avv. Francesco La Torre, già vicesindaco del PD del Comune di Manfredonia, quale componente di supporto dell’Ufficio di staff del sindaco. Una nomina di consulenza nelle materie urbanistiche da 125.000 euro durante i 5 anni di mandato del sindaco Prencipe.
La vicenda nasce nel 2010, quando l’allora assessore al bilancio, avv. Pierpaolo Fischetti, “si rifiutava di votare una delibera di nomina a consulente dell’avv. Francesco La Torre nelle materie urbanistiche per 125.000 euro durante i 5 anni di mandato del sindaco Prencipe”. Una decisione che ha prima causato la revoca delle deleghe da assessore, e che poi ha dato inizio ad una lunga battaglia politico-giudiziaria col sindaco Prencipe, con la presentazione di un esposto nel marzo 2011 alla Procura regionale della Corte dei Conti da parte di Fischetti.
Una vicenda per la quale gli assessori ex Udcap Raffele d’Apolito e Antonio Sacco avevano chiesto risposte, e alla quale Prencipe ha replicato con la revoca delle deleghe assessorili. Oggi poi le dimissioni. A Mattinata ora arriverà il commissario prefettizio, in attesa delle urne.
Graziano Sciannandrone
il tutto scaturisce per le consulenze di FRANCESCO LA TORRE all’epoca dei fatti vice-sindaco a Manfredonia e consulente a Mattinata con una BARCA DI SOLDI ed oggi sta cercando di riemergere dall’emarginazione che ANGELO RICCARDI lo ha posto schierandosi alle primarie contro di lui…PARLANDO DI MORALITA’???????????????????? Certo che ……….
che schifo! i nomi sono sempre gli stessi dei consulenti ma non gli bastano mai? era il minimo dimettersi!!!
Si dice “a destra e a MANCA”…. Io ho sempre detto così, forse mancava una “a”.
scelta saggia.
Ecco cosa succede quando in un contesto politico entrano, sotto mentite spoglie di esperti….,, altri politici che vogliono arraffare a dx e manca….
Addio Roberto, non sentiremo la tua mancanza, adesso prova tu a farti nominare consulente di qualcosa a Manfredonia, vediamo se lì ti daranno spazi… Non ne sono rimasti per loro!
Per “semprevigile”: forse volevi scrivere a sx (sinistra) e manca.