Domenica 22 Dicembre 2024

Arriva la seconda ambulanza a Manfredonia? NO, tolgono il medico da quella di Mattinata

0 0

Le leggi regionali 25 e 26, entrambe del 2006 hanno avviato il processo di rimodulazione e riorganizzazione del Servizio dell’Emergenza Sanitaria Territoriale, organizzando, se così si può dire, un nuovo assetto del Sistema di Emergenza Urgenza – SEU 118. La delibera regionale n.1479 del 28.06.2011, assieme ad altri atti stabiliva: “… allo scopo di ridurre la medicalizzazione delle ambulanze, venga favorito l’utilizzo di Automediche, a servizio di più prestazioni non medicalizzate e che le Aziende Sanitarie, qualora non in grado di garantire tale attività con mezzi e persone propri, posso fare ricorso a specifiche convenzioni con le Associazioni di Volontariato insistenti sul territorio reginale…”. Con delibera n.1 del 15 gennaio 2014 il Direttore Generale della ASL FG, Ing. Attilio Manfrini, ha voluto dare attuazione a quanto previsto dalla normativa regionale, procedendo, a titolo sperimentale (e quando si parla di sperimentazione il nostro territorio è la cavia predestinata) alla progressiva demedicalizzazione delle ambulanze al fine di favorire l’utilizzo di Automediche a servizio di più postazioni non medicalizzate. Individuato per tale esperimento il territorio dei comuni di Manfredonia, Mattinata, Zapponeta e Monte Sant’Angelo, ambito questo, (specifica la delibera) che per la sua particolare orografia, per densità abitativa, per la presenza del Presidio Ospedaliero ubicato a Manfredonia, risulta idoneo per l’avvio dell’attività di utilizzo dell’Automedica piuttosto che delle tradizionali ambulanze per le postazioni medicalizzate di 118. La differenza che passa da un’ambulanza ed un’automedica è data dal fatto che l’ambulanza è fornita di vari kit per il primo soccorso, abitata da un autista soccorritore, un infermiere ed un medico, invece l’automedica ha solo un autista soccorritore ed un medico con una dotazione di attrezzature per il primo soccorso basilare. Lo scorso 20 giugno 2013, a mezzo fax, l’associazione AVAS San Pio di San Giovanni Rotondo comunicava alla direzione sanitaria ASL FG di avere a disposizione una automedica per il servizio di 118, alternativa alle postazioni medicalizzate. In data 13 dicembre 2013 l’AVAS San Pio sottoscriveva la convenzione per la gestione del servizio di trasporto e/o soccorso di pazienti ed utenti nell’ambito del servizio di 118 nel territorio della ASL FG per la postazione di Mattinata. A dirla breve, fino a ieri, i territori di Manfredonia, Mattinata, Zapponeta e Monte Sant’Angelo erano dotati di una ambulanza a presidio 118 dove solo quella di Monte Sant’Angelo era demecalizzata (ossia senza la presenza del medico a bordo dell’ambulanza). Con questo nuovo atto Mattinata perderà il medico a bordo della propria ambulanza e Manfredonia “beneficerà e conquisterà” una nuova Automedica. Tutti sanno che una sola ambulanza a Manfredonia è assolutamente insufficiente e che le due, quella di Mattinata e Manfredonia coprivano il nostro territorio dandosi, in un certo senso, sostegno, situazione che nonostante tutto, spesso causava dei pesanti ritardi nel soccorso. Così come non di rado gli stessi soccorritori subivano e subiscono l’ira di pazienti e dei relativi parenti dei soccorsi a causa del non sempre tempestivo intervento. Oggi, invece di avere la seconda ambulanza a Manfredonia, con l’aggiunta dell’Automedica, si elimina il prezioso supporto del medico a bordo dell’ambulanza di Mattinata. Ci danno una macchina e ci svuotano una ambulanza passando dalla padella alla brace. L’Automedica interviene solo sui codici rossi, che significa che il paziente ha almeno una delle funzioni vitali compromessa, che si trova in immediato pericolo di vita. L’autista soccorritore (dell’automedica) non è autorizzato a maneggiare farmaci (funzione svolta dall’infermiere) e spesso tale soccorso richiede l’intervento dell’ambulanza per il trasporto in ospedale. Se le due ambulanze di Mattinata e Manfredonia sono già impegnate chi preleva il paziente soccorso dall’Automedica? Le ambulanze intervengono anche sui codici gialli ossia quando il paziente presenta una parziale compromissione delle funzioni dell’apparato circolatorio o respiratorio, dolori intensi e non c’è un immediato pericolo di vita. Si comprende che senza un medico a bordo dell’ambulanza di Mattinata i casi di trasferimento in ospedale saranno più frequenti anche per situazioni meno gravi, impegnando maggiormente l’ambulanza nel trasferimento dei pazienti soccorsi. Nel 2013 gli interventi del 118 a Manfredonia sono stati circa 2400 di cui circa il 50% sono stati gestiti sul posto, in gergo “trattati in casa”, senza la necessità di trasferirli al pronto soccorso. La gestione in loco del primo soccorso evita ingorgo al Pronto Soccorso e minori spese alla sanità regionale/nazionale. La “sperimentazione” del nuovo servizio “aggiuntivo” sarà di pari periodo rispetto a quello previsto per le convenzioni della gestione di trasporto e soccorso di pazienti ed utenti nell’ambito del sistema di Emergenza Sanitaria 118. Alla fine di questo periodo si valuteranno i risultati di efficacia, efficienza ed economicità dell’utilizzo dell’automedica per poi valutare di estendere anche in altri ambiti territoriali della ASL FG, tale diversa gestione del servizio di 118. La gravità dell’atto è data dal fatto che non parliamo di un reparto che chiude con la facoltà da parte del paziente di scegliere una diversa sede, bensì di PRIMO SOCCORSO, dove i minuti ed i secondi sono fatali, PARLIAMO DI VITA E DI MORTE di noi tutti compresa quella di qualche politico che pur a conoscenza di questo atto, imboscato nel “trasparente” sito dell’ASL FG, sta già cercando di sistemare qualche suo prezioso elettore in questo nuovo sperimentale servizio.

Raffaele di Sabato

Articolo presente in:
News

Commenti

  • inutile spiegare a chi non vuole capire!!
    L’automedica è una grande cosa, ma se organizzata nel modo giusto!Se realmente questa cosa, così come strutturata, verrà attuata, spero che chi ne ha sostenuto l’attuazione, si renda conto “sulla sua pelle” il perchè di questa nostra lotta!!!!
    Blunotte, non sei un sanitario e per questo prima di parlare informati!!!

    operatore 118 28/01/2014 10:05 Rispondi
  • Quando leggo certi discorsi capisco perchè non c’è speranza per l’Italia e per il Sud in particolare. Ora mi dici in quale parte dell’articolo è scritto che tolgono una ambulanza? Il senso dell’operazione che fa la ASL è tutt’altro: “progressiva demedicalizzazione delle ambulanze al fine di favorire l’utilizzo di Automediche a servizio di più postazioni non medicalizzate”
    Comunque per quanto mi riguarda la polemica finisce qui. Non volete l’automedica? Scendete in piazza e protestate per non averla e continuare ad avere lo status quo con le ambulanze medicalizzate. In fin dei conti ognuno è causa dei propri mali. In bocca al lupo!

    blunotte77 28/01/2014 7:38 Rispondi
  • Blunotte77 ha chiaramente a che fare con la parte finale dell’articolo dove si dice “qualche politico sta già cercando di sistemare qualche suo prezioso elettore in questo nuovo sperimentale servizio”. Non ci può stare altra spiegazione di fronte alle sciocchezze che dice. Tutti dati veri, ma che non c’entrano niente con noi. Che ce ne frega a noi che l’automedica si usa nella formula 1? Che dobbiamo fare? Perché non dici che l’automedica si usa solo con i codici rossi? E quelli con codice giallo? Prima dovevano aspettare una delle due ambulanze, mò è una sola e per tutti quanti. Varraggiun va! Ma che cacchio di discorsi sono? Ci continuano a spogliare di un nostro diritto e poi ingrassano negli ospedali che gli fanno comodo a loro? Non esiste proprio. Non esiste. Quando sta la manifestazione? Vengono questi signori?

    Alternativa 27/01/2014 21:35 Rispondi
  • Operatore118, tu prospetti la situazione in cui si verifichino 2 eventi da codice rosso che prevedano simultaneamente l’intervento con trasporto in ospedale. Ora senza entrare in tecnicismi, io ti potrei dire che statisticamente si potrebbero verificare anche 3 eventi simultaneamente o 4 o 5 in 100 anni. E che facciamo? Realizziamo dei turni con 5 autoambulanze medicalizzate? Io non conosco la Asl di FG e sinceramente mi interessa poco anche. Voglio augurarmi che dietro questa scelta ci sia stato uno studio anche del tipo di eventi che normalmente si verificano. Di certo posso dirti che questo problema non è così infrequente e si pone in molte altre realtà italiane, ben più ricche e dotate di Manfredonia perchè chiaramente la disponibilità di mezzi e risorse non è mai infinita (o meglio potrebbe esserla se avessimo infinite risorse economico/finanziarie). Ma poichè l’obiettivo è garantire la massima efficacia nella cura soprattutto in caso di patologie gravissime, io vedo l’istituzione dell’Automedica come un passo in avanti e non indietro.
    Per quanto riguarda Dario non ho capito il punto. Quale sarebbe la tua idea? Che avere due ambulanze medicalizzate è meglio che avere un automedica e una ambulanza medicalizzata? Ora le opinioni possono chiaramente essere differenti. A mio avviso è molto meglio disporre di un mezzo che garantisca efficacia e prontezza di intervento. L’automedica nasce per questo. Immaginati il caso di un infarto in corso, che richiede la somministrazione di farmaci salvavita, defibrillatore e/o eventuale RCP. Se l’automedica arriva anche solo 2 minuti prima, può fare la differenza fra la vita e la morte di quella persona o quantomeno fra la vita e una vita invece con grosse compromissioni (coma irreverisibile). Ora mi dici a cosa serve una seconda ambulanza medicalizzata se a quel punto il danno è già stato fatto? Si potrebbe anche disporre dell’Elisoccorso per portarlo nel più grande ospedale attrezzato, ma il danno è stato fatto perchè il mezzo di soccorso ha tardato magari solo 2 minuti o anche meno!

    blunotte77 27/01/2014 20:24 Rispondi
  • @ blunotte 77 risparmiaci la lezioncina,all atto pratico se una persona ha bisogno di esser trasportata in un altro ospedale e se si verifica nello stesso momento un’emergenza tale da richiedere ugualmente il trasporto l automedica con tutti i requisiti che tu elenchi credi possa salvare una vita umana ?E poi,se la persona in questione è dislocata tra mattinata ,Vieste o zapponeta dimmi un po’ tu ?risparmiaci per favore il tuo commento ,che sembra più in difesa di chissà che cosa ,la realtà è ben altra ,siamo veramente messi male e a questo punto altro che blu notte qui è peggio della mezzanotte ,buio pesto

    Dario 27/01/2014 18:26 Rispondi
  • Concordo pienamente con Mauritius, mentre vorrei dire sia a blunotte che bello di informarsi meglio o leggere meglio la delibera! Manfredonia avrà si un’automedica e un’ambulanza medicalizzata( quindi 2 medici) ma l’assurdità sta nel fatto che su 2 codici rossi in cui entrambe sono impegnate, il medico con l’automedica, che necessita, dopo la prima terapia d’urgenza, di trasportare immediatamente il paziente a San Giovanni Rotondo ( vedi infarto e ictus) in cui il tempo è prezioso, deve necessariamente aspettare che si liberi l’ambulanza di Manfr o che arrivi quella di Mattinata, o peggio di Zapponeta…o, come capita che tutte siano impegnate, deve aspettare Monte sant’Angelo…..questo è ASSURDO!!!!
    Si all’AUTOMEDICA, ma con un senso logico!!! 2 ambulanze non medicalizzate a Manfredonia e un’automedica! A mattinata si al medico così come a Zapponeta e magari anche a Monte! Il territorio è vasto….

    operatore 118 27/01/2014 18:10 Rispondi
  • Mah, si possono criticare tante cose ed io sono il primo a farlo, ma sinceramente questa volta non ci vedo nulla di insensato. Anzi! L’insensato è tenere una ambulanza medicalizzata che costringe il medico ad uscire tutte le volte anche per codici verdi (o peggio ancora bianchi!). L’automedica è una esperienza ampiamente consolidata in regioni che sono state pioniere in Italia nel servizio di Urgenza/Emergenza 118, come Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, dove la stragrande maggioranza delle ambulanze non sono mai state medicalizzate e dove invece è sempre esistita l’Automedica che veniva inviata in supporto all’ambulanza nei casi più gravi! (Rossi e Gialli!) Infatti l’enorme vantaggio dell’Automedica non nasce tanto nella possibilità di trasporto del paziente, quanto nella rapidità del raggiungimento del luogo dell’evento. Che spesso in caso per esempio di infarto cardiaco o ictus deve avvenire in tempi strettissimi. E l’automedica date le sue dimensioni, è il veicolo che meglio si presta a questo scopo. Basti pensare alle difficoltà che può avere una ambulanza nel raggiungere un luogo impervio oppure fortemente congestionato dal traffico. E le automediche ad esempio sono le prime che intervengono durante la F1 in caso di incidenti automobilistici proprio perchè consentono una rapidità di intervento che l’ambulanza non possiede! L’esperienza dell’Automedica nasce oltre 50 anni fa all’estero per essere importata da noi ‘solo’ 25 anni fa dalle prime regioni che adottarono il sistema 118. Noi arriviamo con 50 anni di ritardo e ci lamentiamo anche! Mah….

    blunotte77 27/01/2014 16:11 Rispondi
    • hai ragione blunotte77, un auto medica in una citta con quattro ambulanze disponibili, l’automedica in questione parla di coperture diverse, manfredonia, mattinata, zapponeta, monte sant’angelo, considera che mattinata arriva a pugnochiuso per incidenti di moto,tutti rossi e se si trovasse a zapponeta? e manfredonia cmq nn avrebbe risolto il suo problema

      Mauritius 27/01/2014 16:57 Rispondi
  • Stanno giocando con la nostra vita, e glielo stiamo permettendo!

    lucia 27/01/2014 15:55 Rispondi
  • Ma fateci capire bene quel riferimento alla fine . Questa è una cosa grave anzi gravissima. Siamo stanchi con la vita non si scherza

    Scioccato 27/01/2014 15:25 Rispondi
  • sappiate che nel foggiano ci sono 4 ambulanze victory (autista ,soccorritore, infermiere ) piu un auto medica in poche parole su una popolazione 3 volte manfredonia hanno solo un medico

    bello 27/01/2014 15:10 Rispondi
    • hai ragione anke tu bello, foggia citta, la copertura ke dovrebbe avere quella di manfredonia, in realtà, sarebbe, fino a pugnochiuso, zapponeta, manfredonia e monte sant’angelo. Foggia ricovera tutto a foggia, mattinata, con i politraumi, ricovera a san giovanni,quindi ambulanza con medico a bordo e l ‘auto ke lo segue, monte sant’angelo, ricovera a san giovanni e quindi spesso, ambulanza con medico a bordo, il medico è sempre quello dell’automedica. mettessero un altra ambulanza e allora togliendo i medici dalla postazione di manfredonia e messi su automedica con due ambulanze a disposizione, sarebbe tutto risolto.

      Mauritius 27/01/2014 17:03 Rispondi
  • Scusate l’ignoranza, ma per assegnare un auto medica o un ambulanza, non si faceva un bando e poi assegnarla a chi possedeva i requisiti? Pare che l assegnataria, non abbia mai fatto un giorno di 118, com è possibile questo, se per voci di corridoio, non ancora insidiatasi nella postazione di mattinata, GIÀ’ STA CREANDO NON POCHI PROBLEMI. Il DIRETTORE GENERALE, l ASSESSORE ALLA SANITÀ’ cosa stanno combinando? I POLITICI DI MANFREDONIA COSA STANNO FACENDO? Giustamente, forse, pensando a qualcuno da sistemare!!!!!

    Mauritius 27/01/2014 15:10 Rispondi
  • noo non si puo sentire!?! anziche aumentare tolgono ad un altro paese vergona si togliessero nel loro paese l ambulanza e poi vediamo……

    gregrorio 27/01/2014 14:41 Rispondi
  • Va va stem a post !!

    Falco 27/01/2014 14:01 Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com