Ogni giorno alle 4 di mattina si presentava a casa dell’anziana madre pretendendo la colazione; alle 12 tornava reclamando il pranzo. Se il pasto non gli piaceva sputava nel suo piatto e in quello dei fratelli, picchiando la madre e gli altri familiari. Spesso li minacciava che li avrebbe bruciati vivi. Gli agenti della squadra mobile hanno arrestato Raffaele Abruzzese, 49enne, disoccupato,in esecuzione dell’ordinanza della misura cautelare per maltrattamenti in famiglia. Le minacce e le aggressioni andavano avanti da qualche tempo. In più occasioni la donna è stata costretta a far ricorso alle cure mediche del pronto soccorso degli Ospedali Riuniti.Soprusi, prepotenze quotidiane perpetrate nei confronti dell’anziana madre e dei due fratelli disabili. Una triste storia di degrado morale cui la polizia ha posto la parola fine. Nel 2010 l’uomo era stato denunciato perché accusato di danneggiare le vetrine di una farmacia della città; nel 2008 per stalking e agli inizi degli anni Novanta per atti osceni in luogo pubblico.