Nel villaggio Ippocampo, dopo pochi metri dall’ingresso, campeggia da 15 anni un Cristo in ferro, adiacente all’altare in legno dove nella stagione estiva viene celebrata la Santa Messa.
Al suo fianco ora impera una scultura di Padre Pio, anch’esso in fil di ferro lavorato, e benedetto domenica scorsa, alla presenza anche del vice sindaco di Manfredonia Matteo Palumbo. Entrambe le sculture sono opera del maestro cartapestaio Gino Bordo, da anni attivissimo nel villaggio, e noto finanche come presidente dell’Associazione “Noi del Carnevale”, da decenni protagonista sulla scena del Carnevale Dauno con la costruzione di carri allegorici. Oltre alla difficoltà dell’architettura dell’opera, resta negli occhi la suggestione evocativa dell’immagine del Cristo affiancata a quella del Santo di Pietralcina.
Graziano Sciannandrone