Per definire obiettivi e linee strategiche, nei giorni scorsi si sono tenute le riunioni con il Gruppo di Lavoro composto dalle associazioni culturali locali e con i Comuni del Parco, la CCIAA di Foggia alla presenza del presidente Porreca, i GAL Gargano e Daunofantino ed il rappresentante di Puglia Promozione per la provincia di Foggia. “Il territorio ha risposto con entusiasmo all’appello del Parco – dichiara Pecorella – di promuovere, oltre i confini regionali e nazionali, un nuovo modello di sviluppo per il territorio attraverso la valorizzazione dell’area sotto l’unico brand, il GARGANO, uscendo dalla logica della promozione delle sole singole realtà. Personalmente, con i Sindaci del Parco, la CCIAA, i GAL e Puglia Promozione siamo tutti d’accordo che è necessaria una visione unitaria della promozione del territorio e l’urgenza di agire in comune. Tutta la comunità riconosce al Parco Nazionale il suo ruolo naturale di catalizzatore ed amplificatore delle energie vive e dei valori e tradizioni rappresentati e custodite nel nostro territorio, così come la circostanza che il buon esito di questa programmazione dipende dalla ferma volontà dei singoli di collaborare per il bene comune. Stiamo lavorando a stretto contatto con interlocutori di diversi livelli. Con le associazioni abbiamo costituito un gruppo di lavoro per definire alcuni asset, come la conservazione e valorizzazione della nostra cultura, delle nostre tradizioni e delle professionalità, intesi come capacità organizzative e talenti, in modo anche di garantire la sopravvivenza delle realtà locali da quelle più longeve a quelle più meritevoli.” Tra le ipotesi in campo quella immediatamente realizzabile e di grande attenzione per le sue potenzialità, c’è la realizzazione di un Cartellone Unico degli eventi che contenga tutte le iniziative già esistenti sull’intero territorio del Parco, con lo scopo di aggregare e rilanciare la comunicazione per consentire a tutti, in vacanza o no, di sapere quali sono gli eventi che si realizzano sul territorio. In tal modo si mira a riempire gli spazi lasciati vuoti da una comunicazione troppo spesso ritagliata solo per ogni singolo evento. Il tutto, quindi, promosso e comunicato a vari livelli con materiali cartacei in distribuzione nelle strutture ricettive locali, fino a internet e con applicativi per smartphone e tablet. “Dopo un intenso lavoro di ricucitura dei rapporti istituzionali e sociali, è il momento di accelerare l’intervento di coesione dei valori e dei territori, così come già condiviso ieri con tutti gli amministratori e che ha portato frutti concreti quali la pioggia di milioni di euro per la valorizzazione dei beni culturali realizzati con il finanziamento tramite il programma “POIN – attrattori culturali” a favore di tanti comuni dell’area protetta. Abbiamo potuto, quindi, centrare l’obiettivo anche grazie all’attività di regia e sostegno progettuale messa a disposizione dall’Ente Parco nei confronti delle comunità locali. Il Gargano è il sistema per la ripartenza dell’area ed anche una grande opportunità per l’intera provincia. – Conclude Pecorella – E’ tempo di passare dalla logica dell’”io speriamo che me la cavo” a quella dell’”agire in comune per il bene di tutti” . Il Parco è pronto ed i risultati lo dimostrano, inoltre, la vicinanza di importanti istituzioni quali la Camera di Commercio, i GAL ed il movimento associazionistico, rappresenta quanto sia stat lungimirante l’intesa siglata dalle amministrazioni locali, da tempo al lavora su queste grandi linee e temi. Altra concreta dimostrazione, di quanto detto è la sottoscrizione dell’Accordo SAC (sistema Ambiente e Cultura) già finanziato con quasi un milione di Euro dalla regione. Il potenziamento di questo strumento, naturale destinazione delle intese tra gli attori locali, ci consentirà di candidare ulteriori e sempre più importanti progetti con la certezza di riuscire ad ottenerne il finanziamento con linee regionali, nazionali e comunitarie.” Il Parco Nazionale del Gargano elaborerà insieme alle associazioni, ai comuni e agli enti territoriali una linea di intervento per la prossima stagione che verrà presentata nelle prossime settimane alla comunità e agli operatori turistici.
Ufficio Stampa Parco Nazionale Gargano