Furti nelle abitazioni, raid vandalici nelle scuole e negli edifici pubblici. E’ emergenza vandalismo e criminalità a Orta Nova. Il sindaco Iaia Calvio lancia l’appello dopo i raid vandalici subiti dalla scuola media “Pertini”, dall’istituto tecnico “Olivetti” e dall’ex caserma dei carabinieri dove sono stati distrutti arredi, allagati ambienti, danneggiate attrezzature didattiche, compreso un pianoforte e imbrattati muri. «I beni comuni e privati – attacca Calvio – sono sfregiati e violati ogni giorno dai vandali e dai predatori che provocano un doppio danno economico ai cittadini: più spese per riparare i danni, meno soldi per migliorare la città e le loro case». In aumento anche i furti nelle abitazioni. «Questa gentaglia – incalza il sindaco – se ne frega delle videocamere – continua Calvio – perché, purtroppo, hanno verificato che la reazione delle forze dell’ordine agli allarmi non è così tempestiva come ci si aspetterebbe. Problema rappresentato anche da un numero crescente di vittime dei topi d’appartamento. Evidentemente uomini e mezzi che compongono l’apparato di sicurezza non sono adeguati alle esigenze di sicurezza e ordine pubblico del nostro territorio. Un tema che sottoporrò all’attenzione del Prefetto e dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine; partendo da presupposto che non si può certo immaginare di sostituire i carabinieri con i vigili urbani, come alcuni rappresentanti istituzionali hanno pure sostenuto. All’Amministrazione comunale tocca il compito di riparare i nuovi danni e rafforzare la vigilanza privata delle scuole e del patrimonio comunale. Decisione che abbiamo assunto questa mattina e che diventerà rapidamente operativa. Per farlo, spenderemo denaro destinabile a migliorare i servizi; denaro che viene sempre meno dallo Stato e sempre più dalle tasse comunali».