“Siamo soddisfatti” – afferma orgoglioso a nome di tutti gli organizzatori il Presidente dell’Associazione Presepe Vivente Rignano Garganico, Luciano Draisci, al termine della XVI edizione della manifestazione – “La riuscita dell’evento è frutto di tre mesi di duro lavoro in cui tutti i volontari hanno dato il massimo. Un aspetto importante è stato il coinvolgimento e la collaborazione di molte associazioni e attività commerciali di Rignano Garganico. La novità di quest’anno è la collaborazione con l’A.G.A.P.E. (Associazione Genitori Amici Piccoli Emopatici) che ci ha permesso di portare un sorriso ai piccoli pazienti, senza dimenticare il proficuo gemellaggio con Deliceto e la promozione del presepe e del territoro rignanese a Barletta”.
Visitatori provenienti da tutta la Puglia, ma anche dall’Abruzzo, dal Molise, dalla Campania, dalla Basilicata, hanno visitato le numerose botteghe allestite nel piccolo borgo medioevale, apprezzandone storia, cultura, gastronomia.
E quale periodo migliore del Natale, per tornare a casa, riscoprire le proprie origini e per capire che il nostro futuro è rappresentato dal nostro passato; il duro periodo che stiamo attraversando ha portato i giovani a riscoprire le antiche tradizioni, la civiltà contadina che per secoli ha dato da mangiare ai nostri antenati e che, unitamente alle nuove tecnologie, lo farà anche in futuro.
Un concetto ribadito dal Sindaco di Rignano Garganico, Vito di Carlo e dal Sindaco di Deliceto, Antonio Montanino – “Eventi come questo” – ha detto di Carlo – “Contribuiscono in maniera concreta a far vivere il paese, grazie alla riscoperta degli antichi mestieri e ad una maggiore attenzione all’aspetto turistico e promozionale del territorio, come il gemellaggio con Deliceto e la collaborazione con Barletta”. “C’è un ritorno alla famiglia” – ha fatto eco Montanino – “Da non sottovalutare, anzi, da incoraggiare sempre di più, anche con scambi enoculturali come il gemellaggio tra i due presepi e la scoperta dei reciproci territori”.
Un gemellaggio che dura dal 2010 e che si consolida anno per anno con l’arricchimento, da parte di entrambe le popolazioni, delle proprie peculiarità.
Sono stati sei gli eventi organizzati quest’anno, sette se si considera l’uscita a Barletta, dove la delegazione rignanese ha preso parte all’evento Sapori d’autunno, organizzata dal Comitato Salviamo le Periferie, in cui è stato pubblicizzato l’evento Presepe Vivente e ha fatto si che il 5 gennaio, una delegazione di circa centoventi barlettani, accompagnati da una delegazione dell’amministrazione comunale e da membri del comitato ha fatto visita al Presepe, accolti dal Presidente, dal Sindaco e da membri delle associazioni. La giornata è stata allietata dallo scambio di doni tra le due amministrazioni e dall’impegno reciproco alla conoscenza dei territori.
A partire dal 20 dicembre, data dedicata alle scolaresche è stata massiccia la presenza degli studenti, che attirati dalla semplicità e dalla genuinità di un tempo hanno fatto domande, osservato e gustato i prodotti tipici natalizi, fino ad arrivare alla grotta dove i più piccini hanno intonato “Tu scendi dalle stelle”.
Un’esperienza unica e ricca di emozioni è stata la giornata del 21 dicembre, dove una piccola delegazione rignanese ha sfilato in abiti tradizionali aprendo la festa dell’A.G.A.P.E., l’associazione dei genitori dei bambini ricoverati presso il reparto di pediatria oncologica del Poliambulatorio Giovanni Paolo II a San Giovanni Rotondo, ai quali l’associazione Presepe Vivente ha dedicato l’edizione di quest’anno, accogliendo anche un piccolo stand in cui volontari A.G.A.P.E. hanno effettuato con soddisfazione una raccolta fondi in favore dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
La giornata del 26 dicembre, parte un po’ in sottotono per via della pioggia, ma non per questo meno emozionante. Il capitano dell’A.C. Foggia Calcio, Cristian Agnelli ha dato il via con il tradizionale taglio del nastro e ha potuto scoprire le tipiche manifatture degli utensili di una volta, ammirare le creazioni della “ricamatrice di dote”, intenta a preparare il corredo per le giovani spose, assaporare il pane e i biscotti del fornaio, il miele dell’apicoltore, il pancotto e i fagioli della massaia, il vino in “cantina” tra musica e folklore, risate e gioia chiassosa. Agnelli si è detto onorato di poter rappresentare la società A.C. Foggia Calcio e l’intera squadra, in una manifestazione così bella ed importante per Rignano, per tutto il Gargano e non solo.
Il 29 dicembre è stata la giornata del tutto esaurito in termini di visite ed è stata anche la giornata dedicata al gemellaggio con il presepe di Deliceto, con comparse in abiti tradizionali accompagnate dal Sindaco, Antonio Montanino e dal Presidente della Pro Loco di Deliceto, Benvenuto Baldassare.
Il giorno dell’Epifania è stata la volta della folta delegazione rignanese, a prendere parte al settecentesco Presepe Vivente di Deliceto, in un clima conviviale e festoso.
“Un risultato unico” – conclude il Presidente dell’Associazione Presepe Vivente, Luciano Draisci – “Ringrazio tutti coloro che con spirito di abnegazione e amore incondizionato per Rignano Garganico hanno lavorato notte e giorno per raggiungere questi importanti risultati per la nostra comunità. Ringrazio l’amministrazione comunale di Rignano Garganico, di Deliceto e di Barletta, il Parco Nazionale del Gargano, la Regione Puglia, la Provincia di Foggia, la Parrocchia Maria SS Assunta, l’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco, le associazioni Avis, Pro Loco Rignano Garganico, Consorzio Pro Loco Gargano, Pro Loco Deliceto, La Voce delle Donne, A.N.VV.F.C. – Protezione Civile, Amici di San Rocco, Polisportiva, Viva la Vita Onlus Puglia, l’A.G.A.P.E., le attività commerciali, l’Ufficio Stampa, i tanti volontari e le forze dell’ordine.”
Un grazie di cuore a tutti i visitatori che hanno apprezzato i nostri sforzi.
Arrivederci all’edizione 2014/2015!
Ufficio Stampa Presepe Vivente
Maria Pia Carruozzi