Con delibera di Giunta, approvato il progetto denominato “Umbra forest folk – Gargano porta di pace” Le voci delle donne, da realizzarsi nei giorni 7-8 e 9 marzo 2014 con la direzione artistica del M° Michele Mangano, direttore dell’Associazione “La bella cumpagnie”.Lo spettacolo parteciperà all’Avviso pubblico regionale per la manifestazione di interesse nell’organizzazione di iniziative di ospitalità di giornalisti e opinion leaders in occasione di eventi promossi dai Comuni. Con questo Avviso, la Regione intende acquisire le manifestazioni di interesse utili alla predisposizione del programma di ospitalità di giornalisti e/o opinion leaders in occasione di eventi (culturali, di spettacolo, riti e tradizioni popolari) promossi dai Comuni della regione Puglia, definendo i criteri per l’istruttoria e per la selezione delle proposte di ospitalità finanziati dal Servizio Turismo della Regione Puglia entro un tetto massimo, per ogni singola iniziativa, pari ad € 25.000,00, salvo casi particolari per i quali la Regione valutasse opportuno derogare al tetto massimo fissato.
Questo parte del “manifesto programmatico” a cura dell’Assessore Antonella Varrecchia, nel quale si elencano anche gli ospiti della rassegna: “Mentre le precedenti edizioni si sono svolte nel Polmone verde del Gargano, la millenaria Foresta Umbra, quest’anno si è scelto il Comune di Manfredonia , ritenuto porta del Gargano, contenitore di folk, suoni e suggestioni che, in modo straordinario e naturale, diventano valori universali dei diritti umani, di pace, di fratellanza. Creare un momento di scambio e di integrazione tra i popoli che, aprendosi al dialogo, contribuiscono a costruire un mondo migliore. E’ proprio questo il tratto distintivo di una manifestazione a carattere internazionale che ogni anno richiama centinaia di turisti che da queste parti trovano diversi motivi di attrazione: il fascino antico della Magna Grecia, la cucina ricca di prodotti tipici, l’architettura dei luoghi e la magia che la storia racconta. Qui il nuovo e l’antico, il passato e il presente, svolgono una reciproca funzione complementare. Il nostro territorio integra la montagna sacra, con il mare e la parte collinare attraverso una lunghissima sequenza di immagini, civiltà e di vicende (più di diecimila anni), di cui sono stati testimoni, dall’uomo della preistoria, che abitava nelle caverne, sino ai giorni nostri. Il Festival Umbra Forest Folk rappresenta un momento straordinario di aggregazione sociale, di riscoperta dei più alti valori, morali e civici e di valorizzazione e dell’identità di un popolo quale valore pulsante del territorio. Abbracciare usi e tradizioni diverse, fare della multiculturalità un messaggio di unione, in tempi in cui la guerra e la divisione sembrano essere la regola, è un messaggio straordinario ricco di solidarietà che da Manfredonia arriva in tutto il mondo, superando, nello spirito dell’evento, ogni confine e barriera. Straordinario collante la musica che, come per le passate edizioni, renderà ricca di contenuti anche l’edizione di quest’anno,con la novità di una kermesse tutta al femminile,con scambio di tradizioni musicali con le voci delle donne. Nel corso della manifestazione sarà attribuito il premio “Bandiera della Pace”, siamo in contatto con l’artista Israeliana Noa, che sarà invitata quale ospite d’onore alla manifestazione. Non mancheranno poi altri ospiti tutto al femminile “LE VOCI DELLE DONNE” ITALIA- NIGERIA- SRI LANKA, tra cui appunto Noa “la voce d’Israele” Le Mondine di Novi Ligure, Vishva Rangayathanaya , l’Edo Cultural Group e Taiko No Koe”.
Graziano Sciannandrone